Festiv’Alba e I Concerti a S. Pietro ad Alba Fucens
Alba Fucens- Il repertorio di concerti, presentato da Festiv’Alba, porta all’ascolto degli appassionati una interessante quanto ghiotta lista di esibizioni. Si comincia martedì 29 giugno con l’Ensamble Gli archi del Cherubino a cui si affianca la soprano Gemma Bertagnolli per dar musica e voce al Barocco Italiano.
L’Ensemble, nato nel 2007 si pone come luogo ed occasione di collaborazione tra giovani musicisti e noti professionisti. Il repertorio spazia dalla musica del ‘600 alla musica contemporanea, spesso eseguito con prestigiose società concertistiche e, come in questo caso, con importanti solisti. La soprano Gemma Bertagnolli che collabora con Gli Archi dal 2011, ha iniziato giovanissima una carriera che l’ha portata in breve a cantare nei principali teatri e festival italiani ed esteri.
Sabato 3 luglio sarà la volta di I quartetti di Beethoven, suonati dal Quartetto d’archi di Venezia di cui fanno parte A.Vio al violino, A.Battiston al violino, M.Paladin alla viola e A.Zanin al violoncello.
Interamente composto da musicisti veneziani è un ensemble conosciuto in tutto il mondo per la raffinatezza delle sue esecuzioni ed è considerato da molti critici ed esperti uno dei migliori quartetti d’archi del nostro Paese. Il grupppo è particolarmente impegnato nella realizzazione di attività finalizzate alla promozione di esecuzioni di qualità nella città lagunare.
La settimana successiva, venerdì 9 luglio, sarà la volta di Diossido di Cromo un duo composto da un poeta-performer, Matteo Di Genova e da un percussionista, Marco Crivelli.
Poesie silenzi sonorità si combinano in un “equilibrio di un’esattezza micidiale, netta, minacciosa e sorprendente”…parole dirette di derivazione rap e suoni crudi e taglienti senza elaborazione elettronica, svelano “il rapporto tra poesia orale e ritmo” anche quello più profondo e ancestrale sul quale “l’attore costruisce il tessuto emozionale utile a far maturare il significato emotivo del testo” (dal sito NEUTOPIA BLOG).
A seguire, sabato 10 luglio si potrà ascoltare Double Breath Trio in cui Gianluca Littera all’ harmonica, Fabio Gorlier al pianoforte e Stefano Profeta al contrabbasso, faranno ascoltare musiche di Fauré, Morricone, Piazzolla, Gershwin, Hovhaness.
Il nome del gruppo, double breath – doppio respiro, richiama le sonorità dell’armonica emesse sia in fase espiratoria sia in fase inspiratoria e sottolinea il forte legame che unisce i musicisti, forte e importante come l’aria che si respira.
Dallo struggente suono dell’armonica e dal grave vibrare del contrabbasso, si passa al delicato flauto che dialoga con il pianoforte. Martedì 13 luglio infatti, sarà la volta del flautista Flavio Serafini e della pianista Akanè Makita che daranno vita ad un repertorio dal titolo Il flauto dal romanticismo al primo ‘900.
Lui italiano, lei giapponese; entrambi giovani e affermati musicisti, lui prevalentemente solista, lei solista ma anche componente di orchestre; lui, un repertorio quasi esclusivamente classico, lei ha collaborato con gruppi all’avanguardia nella ricerca di nuovi linguaggi musicali. Connubio interessante.
In chiusura, mercoledì 14 luglio, toccherà a Celeste Di Meo al violino e a Michelangelo Carbonara al pianoforte – con una esibizione che presenta Il violino tra ‘800 e ‘900 – tirare i cordoni del sipario sulla rassegna I Concerti di Festiv’Alba 2021.
Artista d’eccezione,Celeste Di Meo, giovanissima violinista formatasi presso il Conservatorio di S. Cecilia di Roma e vincitrice di alcuni concorsi musicali; pianista, si può dire eclettico, Michelangelo Carbonara, che spazia dalla classica al pop fino all’uso di software informatici per la registrazione e l’elaborazione elettronica dei timbri. Anche con questi artisti di sicuro non ci si annoierà!
Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21:00
Per ciascun spettacolo, biglietto posto unico € 5,00,
Acquisto biglietti on line: www.diyticket.it
Elenco punti prevendite: www.festivalba.it
Info: 06006 – 392.0482900 – 329.9283147