Finanziamento di 1 milione in favore del Comune dell’Aquila ma negati gli aiuti ad altri comuni: il M5S abbandona l’aula per protesta contro la disparità di trattamento tra territori
L’AQUILA – “Oggi il Centrodestra ha decretato che in Abruzzo esistono emergenze di serie A ed emergenze di serie B.
La maggioranza, con una chiara scelta politica, non ha accettato i sub emendamenti del Movimento 5 Stelle, destinati ad altre emergenze e urgenze dei territori, primo su tutti un subemendamento del Consigliere Pietro Smargiassi che destinava 1 milione di euro al comune di Vasto per fronteggiare i tanti danni causati dal maltempo nella notte tra il 2 e il 3 novembre scorso.
Eppure, a nostro avviso, si sarebbe dovuto agire con la stessa e giusta determinazione e speditezza con cui si sono fronteggiate le diverse situazioni emergenziali, come la messa in sicurezza della diga di Penne o le misure a sostegno della ASM di L’Aquila, a fronte dell’incendio che ne ha devastato la sede operativa.
Ma evidentemente per il centrodestra quelle di Vasto e dei territori limitrofi sono meno emergenze delle altre e, aggrappandosi ad un cavillo burocratico, il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri ha decretato come inammissibili i sub emendamenti del M5S che destinavano gli indennizzi, creando una grave disparità di diritti tra cittadini abruzzesi.
Un atteggiamento inaccettabile soprattutto alla luce del fatto che in passato sono stati ammessi emendamenti della maggioranza scritti a penna su un foglietto. Non vengano quindi a raccontarci storielle”. Concludono il Capogruppo del Movimento 5 Stelle Francesco Taglieri e il Consigliere regionale Pietro Smargiassi