Fondi Covalpa dirottati altrove. Marianna Scoccia: «Ennesimo scippo alla Marsica. I marsicani per Marsilio meno importanti rispetto alla costa»
AVEZZANO – È una Marianna Scoccia a dir poco inviperita col presidente Marco Marsilio per il dirottamento dei fondi Covalpa dalla Marsica sulla costa.
La consigliera regionale del gruppo misto, infatti, punta il dito sul Presidente della Regione, sulla sua giunta e maggioranza, che accusa di ritenere i marsicani di serie B rispetto ai residenti sulla costa.
Così come il collega di opposizione Paolucci, la Scoccia fa risuonare la parola “scippo” per definire la decisione di Marsilio e Imprudente.
Questa la dichiarazione integrale di Marianna Scoccia.
Marianna Scoccia: «Anche in questa occasione il centrodestra abruzzese ha dimostrato il totale disinteresse per la Marsica»
«Avevano promesso che i fondi ricavati dalla vendita del Covalpa, e cioè quasi 6 milioni di euro – afferma Marianna Scoccia – , sarebbero stati utilizzati interamente per il territorio marsicano che invece da anni viene privato di risorse importanti per l’efficientamento dell’impianto irriguo del Fucino.
Anche in questa occasione il centrodestra abruzzese ha dimostrato il totale disinteresse nei confronti della Marsica; dei 6 milioni, solo 1.050.000,00€ è stato riversato in soli cinque comuni del Fucino – prosegue – , mentre le altre somme sono state utilizzate per incrementare il fondo del PSR e per la sede unica regionale.
Quello che è accaduto ieri in Consiglio regionale è grave.
Non sono state ascoltate le minoranze applicando, come avviene ormai da circa 3 anni, metodi antidemocratici.
Il danno in questo caso è irrimediabile: i cittadini marsicani sono costretti ad abituarsi, loro malgrado – conclude amaramente Marianna Scoccia – , ad essere considerati dal governo Marsilio meno importanti rispetto a quelli della costa».