Fondi Fsc, Fratelli d’Italia: “Finanziamenti più che triplicati per la città dell’Aquila grazie a Biondi, Marsilio e Meloni”
L’AQUILA – “Se l’Abruzzo potrà contare su un incremento di mezzo miliardo di euro del Fondo di sviluppo e coesione rispetto alla programmazione precedente, all’Aquila va ancora meglio considerando che sulla città arriveranno ben 70 milioni rispetto ai 20 che erano stati previsti dal centrosinistra.
Un risultato di cui andare fieri, frutto del lavoro corale di tutti gli amministratori di Fratelli d’Italia, dal sindaco Pierluigi Biondi al presidente della Regione Marco Marsilio, fino al governo con il premier Giorgia Meloni”.
Così in una nota il gruppo consiliare dell’Aquila di Fratelli d’Italia guidato da Leonardo Scimia.
“La città in controtendenza rispetto al passato, beneficerà di ingenti risorse con le quali, da un lato, potrà recuperare alcuni progetti che erano stati definanziati, dall’altro programmare investimenti che cambieranno il volto del capoluogo, contribuendo ad aumentare la qualità della vita attraverso infrastrutture e servizi, considerando che oltre 29 milioni di euro sono destinati a iniziative di riqualificazione urbana come il recupero e la valorizzazione dell’ex ospedale psichiatrico di Collemaggio, la realizzazione di una cittadella dello sport a Piazza d’Armi, la copertura del mercato e parcheggi di interscambio e la rigenerazione dell’area dell’ex Casa dello studente in via XX Settembre”.
“Una autentica iniezione di fiducia per la città che stiamo ridisegnando, restituendo il centro storico in tutta la sua bellezza e concentrando tutti i nostri sforzi per offrire ai giovani le condizioni per restare o stabilirsi all’Aquila”, prosegue nella nota il gruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio comunale.
“Un momento storico che ridà centralità al capoluogo di regione, che evidentemente beneficia di una certa sensibilità del premier eletto proprio in questo territorio, anche grazie al rifinanziamento per la velocizzazione della tratta ferroviaria Pescara-Roma alla quale L’Aquila dovrà necessariamente agganciarsi attraverso il collegamento con la Marsica”.