Gestione turistica dei Cunicoli di Claudio. Stefano Fabrizi: «Dmc Marsica pronta a svolgere questo ruolo. La fa ormai da un decennio»

Foto di Marica Massaro

AVEZZANO – Valorizzazione turistica dei Cunicoli di Claudio e di tutto il comprensorio archeologico del Fucino, Stefano Fabrizi, presidente della Dmc Marsica, indica proprio la società consortile da lui presieduta come la soluzione all’attuale situazione di stallo fra istituzioni ed enti.

Fabrizi, con una lettera inviata alla Soprintendenza dell’Aquila, ai sindaci di Avezzano, Capistrello e Luco, a Gal e Consorzio di Bonifica, nonché agli assessori e consiglieri regionali Emanuele Imprudente, Daniele D’Amario, Mario Quaglieri e Massimo Verrecchia, ricorda i vari passaggi che hanno condotto sin qui e, partendo dalla decennale attività della Dmc nel campo della promozione, valorizzazione e gestione turistica dell’area della Marsica, si dice pronto ad affrontare questo impegno.

Una soluzione, secondo Fabrizi, che porrebbe fine all’impasse, portando invece ad una programmazione e sfruttamento turistico dell’intero parco archeologico del Fucino.

«L’annosa questione legata all’apertura dei Cunicoli di Claudio – scrive Fabrizi – sconta tutte le difficoltà dei rapporti interistituzionali, in verità molto frequenti e stratificati nel tempo, per la gestione dei patrimoni archeologici, architettonici, paesaggistici e culturali italiani.

Nella fattispecie, in passato, sono stati stipulati protocolli d’intesa tra Enti locali e le diverse Istituzioni, ricordiamo, in particolare la Convenzione, tutt’ora in corso, del partenariato speciale pubblico/privato tra SABAP Abruzzo e DMC Marsica -Terrextra.

Ci preme ricordare che il Consorzio di Bonifica Ovest è beneficiario di due finanziamenti da parte del GAL Marsica il primo per la messa in sicurezza dell’Incile e per la realizzazione di un percorso ciclo pedonale; il secondo, in partnership con la DMC Marsica -Terrextra, per gli allestimenti di visita, promozione e organizzazione di eventi in attuazione del programma IDENTITA’ 1/2/3 – previsti dal PSL “La Terra dei M@rsi”. 

In data 5/6/23 tra Consorzio di Bonifica, GAL Marsica e DMC è stato sottoscritto un accordo di partenariato pubblico privato attraverso il quale la DMC si occuperà di “organizzare l’accoglienza e la valorizzazione dell’Incile a fini turistici”.

Detto questo – prosegue – si ritiene che il sito in esame debba essere inserito in un percorso di valorizzazione unitario che ricomprenda il Museo del prosciugamento del Fucino, tutto il sistema dei Cunicoli e delle Discenderie, la Galleria Torlonia ed il Parco dell’Incile, il sistema idraulico del Fucino con le idrovore di “8000”.

Stefano Fabrizi, Presidente Dmc Marsica

La DMC Marsica, riconosciuta dalla Regione Abruzzo, già da un decennio organizza manifestazioni ed eventi finalizzati ad attrarre flussi turistici.

La recente Legge Regionale 10/23 ha confermato e definito le competenze anche nelle attività di accoglienza, informazione e assistenza turistica e nelle attività di realizzazione di iniziative per la valorizzazione delle risorse turistiche del territorio. 

Per queste ragioni – conclude il Presidente della Dmc Fabrizi – è il soggetto previsto per legge per superare le attuali difficoltà e valorizzare in chiave di destinazione turistica questo patrimonio di inestimabile valore».