Giornata forestale: gli studenti del “Serpieri” di Avezzano e “Da Vinci Colecchi” dell’Aquila sul Gran Sasso per studiare la selvicoltura del futuro

L’AQUILA Giornata forestale con ‘orienteering per studenti’ sul Gran Sasso, nella frazione aquilana di Assergi, per studiare la selvicoltura sostenibile del futuro. Sono trenta gli studenti degli Istituti di Istruzione Superiore “A. Serpieri” di Avezzano e “Da Vinci Colecchi” dell’Aquila che hanno partecipato alla giornata di studio nel corso della quale sono stati presentati i risultati di un cantiere forestale sperimentale realizzato nell’ottobre 2023 dall’Associazione Gesta, Gestione Eco Sostenibile del Territorio in Abruzzo, nata nel 2022 con un finanziamento dell’allora ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.

Il Progetto Gesta, si legge in una nota, punta a promuovere, su un territorio di circa 14mila ettari prevalentemente montani e boscati, forme di bioeconomia circolare basate sulla massima valorizzazione delle risorse locali di origine biologica tra cui le biomasse forestali.

Per tutelare tradizioni e mestieri si riconosce un ruolo centrale all’innovazione e al trasferimento di buone pratiche. Per questo nell’autunno 2023, con il supporto di Itabia (Italian Biomass Association) e del team di ricercatori del CNR IBE (Istituto per la Bioeconomia) guidato da Raffaele Spinelli, è stato ideato un cantiere forestale integrato in cui addetti specializzati hanno cooperato con l’impiego di bestie da soma, componente tradizionale da salvaguardare, e moderne macchine. L’obiettivo, spiega la nota, era ottimizzare le rese produttive e minimizzare gli impatti ambientali del taglio, per facilitare forme di gestione attiva dei boschi pienamente sostenibili.

Alla giornata di studio hanno preso parte dottori Agronomi e Forestali, rappresentanti del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, della Regione Abruzzo, dei Carabinieri Forestali, dell’Università della Tuscia, di Comuni e Amministrazioni Separata.

Al mattino esperienza di orienteering nel bosco di Macchia Grande di Assergi, curata dalla Asd Zero Limits, per mostrare il modello innovativo per la silvicoltura del futuro proposto da Gesta, nel pomeriggio convegno nella sede del Parco del Gran Sasso-Laga, per illustrare gli ottimi risultati tecnici, economici, selvicolturali e ambientali dell’esperienza.

I dati scaturiti dal monitoraggio eseguito dal 2023 a oggi confermano il basso impatto del cantiere, la competitività sul piano economico con un miglioramento di efficienza pari al 30%, l’aumento della biodiversità, con un incremento di specie vegetali del 70%, e la prospettiva di modernizzazione dei lavori forestali a fronte di sostenibilità ambientale.

Il vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, si è collegato in video per un saluto ai partecipanti, rimarcando l’importanza della crescita della rete di rapporti e collaborazioni promossa e realizzata da Gesta.

La giornata ha goduto dell’ospitalità del Gran Sasso Adventure Park per un pranzo-degustazione nel bosco a base di prodotti tipici.