Giornata speciale per gli studenti dell’Istituto “Arrigo Serpieri” di Avezzano alla “Fieragricola” di Verona
AVEZZANO – Una giornata speciale per gli studenti dell’Istituto Superiore Tecnico e Professionale Agrario “Arrigo Serpieri” di Avezzano, accompagnati dalle docenti Lola Babbo e Antonella Di Loreto, quella vissuta presso il Padiglione 10 di Veronafiere, in occasione della 116esima edizione della “Fieragricola” di Verona, una manifestazione unica in Italia, che presenta un’offerta completa rivolta a tutte le specializzazioni del settore agricolo.
Come è ormai consuetudine della rassegna internazionale, si è svolta la gara di valutazione morfologica delle razze bovine riservata agli studenti degli Istituti agrari d’Italia, organizzata da A.I.A. in collaborazione con gli Enti selezionatori delle razze bovine Anafibj, Anarb e Anapri.
Un momento sempre molto atteso e che mira a gettare le basi per la formazione di tecnici ed allevatori che, spesso per la prima volta, si avvicinano alla zootecnia cimentandosi “in campo”, con l’osservazione da vicino delle caratteristiche produttive e morfologiche degli animali in produzione zootecnica.
La gara ha visto gli studenti, provenienti da 34 Istituti di tutta Italia, misurarsi nella valutazione degli standard di razza di tre delle principali specie bovine italiane: bruna italiana, pezzata rossa e frisona, sulla base di specifici parametri nazionali.
Gli studenti, divisi in tre gruppi di giurie, hanno avuto modo di mettere in atto le competenze acquisite durante il corso degli studi, individuando per ciascuna razza il miglior esemplare.
Dopo diversi anni, anche l’I.I.S. “A. Serpieri” si è rimesso in gioco: sono stati tangibili l’emozione ed il coinvolgimento delle centinaia di studenti scesi sul ring per confrontarsi in un sistema di valutazione complesso, che mira alla valorizzazione della genetica dei riproduttori attraverso l’attribuzione di un valore fenotipico relativo alla conformazione, sulla base del quale vengono evidenziati i soggetti di maggior pregio, e che concorre inoltre a determinare anche il valore commerciale della razza.
La “Fieragricola” di Verona da sempre rappresenta un luogo d’incontro tra Istituti agrari, professionisti, stand leader di prodotti, turisti e appassionati, dove si scambiano informazioni e nascono confronti per ottimizzare e raggiungere obiettivi imprenditoriali.
In questo contesto di divulgazione di informazioni, sottolinea il Dirigente Scolastico, Francesco Di Girolamo, “i nostri studenti, abilmente preparati dal prof. Vincenzo Rosati, hanno avuto il piacere di visitare ed interagire, approcciandosi ad una realtà vicina al mondo del lavoro e partecipando ad un viaggio di istruzione e formazione a tutti gli effetti, che ha permesso di consolidare ed approfondire competenze acquisite nel proprio percorso formativo scolastico”.