Gli agenti di Ps appena giunti a L’Aquila, Avezzano e Sulmona dirottati sulla costa per l’estate. Il Sap: “Decisione inconcepibile”

L’AQUILA – Gli agenti della Polizia di Stato da poco inviati alla Questura dell’Aquila e nei Commissariati di Avezzano e Sulmona, saranno a breve dislocati, per la durata della stagione del turismo estivo, sulla costa.

Lo rende noto la segretaria provinciale del Sap, Sindacato Autonomo di Polizia, Claudia Pace, che definisce “inconcepibile” una decisione di questo genere per sedi, come quella della provincia dell’Aquila, sa sempre in sottorganico e in sofferenza.

Questa la nota integrale della Segretaria del Sap Pace.

“La Questura di L’Aquila ed i commissariati di Avezzano e Sulmona necessitano urgentemente di personale per tutelare la sicurezza dei cittadini della provincia di L’Aquila.

L’arrivo di quattro nuove e giovani unità è stato accolto come un primo tentativo di frenare l’emorragia di poliziotti che vanno in pensione senza essere sostituiti.

È inconcepibile, quindi, che questi agenti appena arrivati siano dirottati sulla costa per il turismo estivo.

Quale segretario provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia (SAP) di L’Aquila, chiedo rispetto per la Questura del Capoluogo d’Abruzzo e per il personale che vi presta servizio. Come abbiamo più volte sottolineato, la città di L’Aquila soffre di una cronica carenza di personale di pubblica sicurezza.

Numerosi sono gli episodi di cronaca in cui le forze dell’ordine sono intervenute a posteriori: l’ultimo caso ha riguardato un agente della polizia municipale di L’Aquila, a cui va tutta la nostra solidarietà, aggredito da un giovane extracomunitario sorpreso a trafficare con sostanze stupefacenti nel terminal degli autobus di Collemaggio.

La sicurezza di una città deve essere improntata su una corretta pianificazione del controllo del territorio, e il controllo si fa con gli operatori! Non riusciamo quindi a comprendere perché, dopo aver atteso mesi per ottenere quattro unità come rinforzo, questi agenti di nuova nomina vengano aggregati ad altre Questure e Commissariati caratterizzati dal turismo estivo sulla costa abruzzese.

Assegnazioni temporanee che vanno a penalizzare la città di L’Aquila, capoluogo di regione, considerato il ricco calendario di eventi estivi, dal Festival del Jazz alla Perdonanza, fino alle molteplici manifestazioni culturali, sportive e ricreative programmate a L’Aquila dagli enti e dalle istituzioni locali nei prossimi mesi. Lo stesso vale per Avezzano e Sulmona, che presentano un considerevole programma di eventi.

La Questura di L’Aquila, come richiesto da sempre dal SAP, nonché i commissariati di Avezzano e Sulmona necessitano di rinforzi strutturali a causa dei numerosi pensionamenti che ci sono stati e che continueranno ad esserci, e che non sono stati rimpiazzati.

Urge un turnover organizzato e soprattutto il rinforzo dell’organico in previsione del 2026, anno in cui la città di L’Aquila sarà la Capitale della Cultura, con relative ricadute turistiche e non solo per tutta la provincia.

Auspichiamo che i rinforzi appena assegnati restino in città: il SAP, che si è già fatto portavoce
presso il Dipartimento della P.S. delle problematiche relative ai mancati rinforzi, continuerà a farsi
parte attiva per segnalare le problematiche delle colleghe e dei colleghi sul territorio”.