Gli studenti dell’Istituto “A. Argoli” di Tagliacozzo premiati all’Aquila durante la festa per i 210 anni dell’Arma dei Carabinieri
TAGLIACOZZO – Si sono tenuti a L’Aquila, nel piazzale antistante il palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio Regionale, i festeggiamenti per i 210 anni dell’Arma dei Carabinieri, manifestazione fortemente voluta dal comandante provinciale, Colonnello Nicola Mirante.
Davanti a un pubblico numeroso, alla presenza di autorità civili, militari e religiose tra cui il Prefetto Giancarlo di Vincenzo e il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, sono stati consegnati attestati di merito agli studenti delle scuole della provincia dell’Aquila che hanno partecipato alla II edizione del concorso letterario intitolato “Il Carabiniere: una mano tesa verso chi chiede aiuto”.
Gli studenti dell’Istituto “A. Argoli” di Tagliacozzo si sono particolarmente distinti ricevendo ben 4 premi: per la categoria B, scuola secondaria di I grado, l’alunna Emma Peretti, perché “l’elaborato combina sapientemente notizie storiche e considerazioni personali, sottolineando il legame tra lo spirito di corpo e l’individualità del Carabiniere”.
Nella categoria C, scuola secondaria di II grado, sono stati premiati ben 3 alunni della classe II B.
L’alunna Ilaria D’Innocenzo il cui elaborato “si presenta articolato nella descrizione di un’ampia tipologia di interventi che vedono coinvolti i Carabinieri Forestali nella difesa dell’ambiente e della biodiversità”, l’alunna Aurora Colapicchioni, il cui elaborato “partendo da un’esperienza personale, testimonia in modo autentico la vicinanza, l’aiuto e la sensibilità che i Carabinieri sono in grado di offrire”, e infine l’alunno Davide Kertesa che “rievoca con efficacia narrativa due episodi di salvataggio operati dai Carabinieri in modo eroico ma naturale in una situazione di estremo pericolo”.
“Siamo particolarmente orgogliosi di questo risultato del nostro Istituto” commenta la Dirigente scolastica Clementina Cervale “e molto grati all’Arma dei Carabinieri. L’impegno e i risultati brillanti dei nostri studenti sono la testimonianza che la nostra scuola sa preparare i giovani al futuro”.