Guardia di finanza: sequestrati 650 grammi di droga
Sempre alta la guardia nell’attività di prevenzione posta in essere dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara, a contrasto dello spaccio e del traffico di sostanze stupefacenti lungo la riviera adriatica, a tutela soprattutto dei giovani nel corso della stagione estiva.
In particolare, nella tarda mattinata di venerdì, i Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pescara, nel corso dei consueti servizi di contrasto allo spaccio e al traffico di sostanze stupefacenti, hanno sottoposto a controllo un 31enne residente a Montesilvano, trovato in possesso di circa gr. 50 di “marijuana”, confezionati all’interno di
una busta termosaldata sottovuoto.
La successiva perquisizione domiciliare consentiva di rinvenire e sottoporre a sequestro ulteriore sostanza stupefacente fra hashish e marijuana per oltre mezzo chilo.
All’interno dell’appartamento, i Finanzieri rinvenivano anche delle piantine di marijuana in essiccazione oltre a tutta l’attrezzatura necessaria alla coltivazione della stessa (lampade, essiccatoio, umidificatori, ecc.).
Lo stupefacente, di “ottima qualità”, sarebbe stata “immessa in commercio” sul mercato locale consentendo di ricavarne oltre 7.000 Euro, mentre il responsabile è stato denunciato a piede libero, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Solo nel corso del corrente mese di luglio, sono cinque gli interventi più significativi condotti dai finanzieri pescaresi, nell’ambito del contrasto al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti che hanno portato al sequestro di ingenti quantitativi di droga di vario tipo (circa 5,6 Kg complessivi), 2 soggetti arrestati e scongiurato l’incasso degli illeciti proventi (circa 100.000 euro) che avrebbero finanziato il traffico criminale.
L’operazione, oltre a confermare i massimi livelli di attenzione prestati dalle Fiamme Gialle nello specifico settore di contrasto, si inserisce in un più ampio contesto di attività di prevenzione, disposto dal Comando Provinciale di Pescara, al fine di garantire maggior sicurezza nel periodo estivo in cui la, riviera è maggiormente affollata da giovani e da
turisti.