I^ Edizione del Sulmona Teatro Festival – Teatro Corto quando territorio, coesione e professionalità fanno successo
Sulmona – Stefania Di Paolo e Pasquale Di Giannantonio hanno condotto le due serate di sabato 3 e domenica 4 luglio della I^ Edizione del Sulmona Teatro Festival – Teatro Corto, organizzato dall’Associazione Culturale Meta.
Gli eventi appartengono al Progetto “Teatro Maria Caniglia – Teatro di Produzione”; l’allestimento ha avuto come location il cortile di Palazzo San Francesco e sul palco, con il service di audio e luci curato da Luigi Fracassi della Fracassi Events, si sono avvicendati dieci spettacoli, portanti in scena da ben sette associazioni che hanno entusiasticamente aderito al mivimento culturale “Caniglia in Rete”: Associazione Culturale Arianna, I Viaggiatori nel Tempo, Luce nel Mondo – compagnia Sursum Corda, Ouroboros, MajaMé – Musica Teatro Danza, il gruppo teatrale Marfateatro e l’Associazione Culturale “Teatroxcaso.
Soddisfazione è stata espressa anche da Patrizio Maria D’Artista, direttore artistico della stagione di prosa del Teatro Maria Caniglia e delle sue attività collaterali, che ha potuto veder realizzato un suo sogno: le compagnie teatrali riunite nel segno della coesione su di un unico palco, in un contesto locale – spesso divisivo; e ha poi proseguito:” il teatro non può ripartire se non dal recupero dei contatti umani ad ogni livello e porsi in dialogo costante con la comunità cui fa riferimento. L’iniziativa intrapresa ci dà ragione perciò ringrazio tutti coloro che si sono adoperati per la riuscita di questo evento”.
Spettacoli diversi e diversificati per genere, stile e declinazioni espressive che hanno evidenziato le caratteristiche dei gruppi teatrali che si sono messi in gioco e che risultano particolarmente attivi sulla scena culturale sulmonese. Singolare, piacevole e utile il delicato pensiero che l’Associazione Meta ha avuto nei confronti delle altre associazioni che hanno preso parte agli eventi per ringraziarli della partecipazione: un buono da spendere presso aziende del territorio che forniscono materiali strettamente attinenti il mondo dello spettacolo dal vivo. In questo modo, una parte delle risorse di cui si avvale il Progetto Teatro Maria Caniglia – Teatro di produzione verrà condiviso e ridistribuito con il territorio, rappresentando anche un dignitoso sostegno per aziende che, come ben sappiamo, sono state duramente colpite dai blocchi e dalle chiusure causate dalla pandemia.
L’Associazione Meta ha poi deciso che il ricavato della vendita dei biglietti, al netto dei costi di realizzazione e promozione, verrà devoluto a favore degli ospiti del Centro Diurno Psichiatrico “Giuliana Fapore” di Sulmona Dipartimento di Salute Mentale ASL1 Abruzzo, per i quali verranno realizzati corsi di Arteterapia e Teatroterapia. Pasquale Di Giannantonio che ha coordinato il lavoro delle associazioni si è positivamente espresso nei confronti dell’impegno messo in campo dai partners che hanno mostrato:” entusiasmo, energia, spirito di dedizione e rendono chiaro il bisogno di fare rete in questa città il cui potenziale culturale-artistico è vivo e ricchissimo; perciò, a vedere i buoni risultati ottenuti, si può tranquillamente affermare che questo esperimento della I^ Edizione del Sulmona Teatro Festival – Teatro Corto è solo il primo passo verso un cammino di crescita condiviso e continuo”.
Le attività proseguono in altre due date, in cui saranno rappresentati spettacoli di prosa: il 23 luglio alle 21:00 andrà in scena “Fino alle stelle”, con Agnese Fallongo e Tiziano Caputo, regia di Raffaele Latagliata; il 5 agosto alle 21:00 sarà la volta dell’attesissimo “Pitecus” di e con Flavia Mastrella e Antonio Rezza.