“I Giganti e Noi” inaugura la 16ª edizione della Rassegna Strade: nove interpreti per la “Compagnia del Teatro che fa Bene”
Spazio Nobelperlapace a S. Demetrio nei Vestini si prepara ad ospitare la 16^ edizione della Rassegna Strade.
Il primo spettacolo è per domenica 21 gennaio alle ore 18 quando nove interpreti, diretti da Giancarlo Gentilucci, saliranno sulle assi del palcoscenico per rappresentare l’opera “I GIGANTI E NOI”, spettacolo prodotto da Arti e Spettacolo ispirato a “I Giganti della Montagna” di Luigi Pirandello.
Una situazione surreale in un contesto quasi onirico: una emblematica e amletica stazione ferroviaria di un paese di periferia dove i treni non si fermano più da molto tempo; qui si incontrano i componenti di una compagnia teatrale e un gruppo di persone che vive lì stabilmente…
I nove artisti in scena, la cui formazione è stata curata da Tiziana Irti, sono Antonella Aloisi, Gilda Bernabei, Luisa Chelli, Ilaria Ciocca, Marzia Ippoliti, Romina Masi, Daniele Tomassi, Gianni Ulizio, Adriana Zuffranieri reciteranno sul testo di Stefania Morrone e sulle musiche di Diego Sebastiani, con la sapiente regia di Giancarlo Gentilucci affiancato dall’assistente Sara Maddalena Cocuzzi; a Daniela Vesta il compito di preparare la scenografia e curare le luci.
Il regista Giancarlo Gentilucci ci tiene a spiegare che il lavoro teatrale nasce dalla necessità di proporre agli spettatori “da una parte la realtà del teatro, dall’altra la realtà vissuta dai teatranti di oggi che per vivere con il proprio lavoro quotidiano, diventano prigionieri di un sistema che rinuncia spesso alla qualità artistica e poetica della professione”; lo spettacolo, che festeggia il trentesimo compleanno di ARTI E SPETTACOLO, si pone come una denuncia appassionata della rinuncia di qualità artistica e poetica della professione cui sono costretti gli artisti.
Ma, quasi in ossimoro, la compagnia ha scelto un testo difficile e per giunta incompiuto di Pirandello per inserirvi delle riflessioni sul teatro di oggi.
Utilizzando tutte le arti dello spettacolo dal vivo, è stato creato un allestimento originale, nato e sviluppatosi durante la pandemia; già da questo se ne può intuire l’originalità: la sua genesi, la presenza di nove interpreti, appartenenti a generazioni diverse, definitasi “Compagnia del Teatro che fa Bene”- e crediamo in tutti i sensi – che ha, per confronto di esperienze, lungamente riflettuto sulle vite dei suoi partecipanti e sul teatro.
BIGLIETTI (costo 10 euro)
Sono acquistabili presso la libreria Polarville in Via Castello all’Aquila o direttamente in teatro.
Per info e prevendita 3486003614.