“I Girasoli”: Educazione alla salute e i bambini
AVEZZANO – Quanto sia importante formare i bambini alla prevenzione e alla salute, lo ha dimostrato l’Associazione di promozione sociale “I Girasoli” che, anche in tempo di quarantena ha continuato a portare avanti i suoi programmi e attività attraverso la modalità online.
Nello specifico dell’educazione alla salute, l’Associazione si è impegnata in un progetto “#saluteincasa” – nato dalla collaborazione con la Clinica Immacolata di Celano e con il contributo di Fondazione Aifos – che ha avuto come obiettivi la trasmissione di conoscenza, la prevenzione dei pericoli, la riduzione dei rischi in casa, la promozione di sani stili di vita attraverso percorsi di pratica sportiva corretta.
Il target di destinazione era quello dei bambini da zero a 12 anni, con il supporto dei genitori , della scuola e delle aziende; il progetto è stato articolato in una parte formativa di tre incontri sui temi: i traumi in casa, il gas, i piccoli elettrodomestici e da un concorso secondo il quale ogni scuola che aveva aderito all’iniziativa, doveva realizzare un disegno su uno dei temi affrontati negli incontri di formazione.
Momento migliore per affrontare questi temi forse non si poteva trovare: i bambini tenuti in casa dall’emergenza sanitaria, spesso costretti a restare da soli, senza una precisa consapevolezza dei tanti pericoli che si celano nelle case, hanno appreso tante cose e, soprattutto, hanno imparato quali comportamenti tenere in caso di incidente domestico; si ricorda che ogni anno gli incidenti domestici sono circa 3 milioni e che le donne rappresentano normalmente, la categoria più colpita, seguita da quella di anziani e bambini soprattutto di età inferiore ai 5 anni; in tal momento storico però, i bambini permangono in casa molto più del tempo abituale e quindi, si trovano maggiormente esposti al rischio.
Il progetto – inizialmente pensato in presenza – è stato rimodulato secondo la modalità virtuale; ad esso hanno partecipato le classi quarte della scuola primaria “Mario Pomilio i cui alunni, accompagnati ora dai genitori ora dai nonni, hanno seguito gli appuntamenti formativi on line i cui relatori e animatori sono stati i volontari dell’Associazione “I Girasoli” e i medici professionisti della Clinica Immacolata di Celano.
La premiazione del Concorso, avvenuta il 10 maggio nel corso dell’evento virtuale “Nell’educazione un tesoro”, ha visto vincitrice la classe 4^B alla quale è stato donato un buono acquisto di cancelleria da utilizzare nel prossimo anno scolastico e alla classe 4^A invece, è stato consegnato un premio di partecipazione; inoltre, la Libreria Mister Book ha donato ad entrambe le classi due dizionari che andranno ad arricchire il materiale didattico della scuola.
Splendida iniziativa dal contenuto non certo ordinario ma sicuramente necessario; troppo spesso infatti, non si stimano adeguatamente o a si sottovalutano i pericoli che la casa “nasconde”, ritenendola, per definizione, il luogo dove ciascuno di noi si sente al sicuro dalle malvagità della vita e del mondo. Si sottolinea – a plauso dell’iniziativa – che i luoghi più a rischio sono la cucina con il 63% degli incidenti, segue la camera da letto (10%), il soggiorno (9%) e, per concludere, scale e bagno con una percentuale, per ognuno dei luoghi, dell’8% (dati ISTAT 2019).