I Maggio amaro per 40 Oss delll’ospedale di Pescara. Contratto non confermato. Acerbo (Prc): «Vergogna!»
PESCARA – In regalo per il I Maggio, 40 Oss che hanno prestato servizio nei reparti Covid e Rianimazione dell’ospedale di Pescara, hanno ricevuto la mail nella quale non si confermava il contatto di lavoro. A denunciare quest’ennesima vergogna della sanità abruzzese, il Segretario nazionale di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo, che lo scorso anno è stato degente Covid proprio in quei reparti e che grida alla vergogna.
Questa la nota di Acerbo: «Scusate se vi disturbo in un giorno di festa. Da ex-paziente ho appreso in questi giorni che circa 40 Oss che hanno lavorato nel reparto Covid e nella rianimazione in questo anno di emergenza non saranno confermati dalla ASL di Pescara.
Assunti attraverso le agenzie di lavoro somministrato – interinale quando c’era bisogno di personale per affrontare la pandemia, ora vengono scaricati come una merce usa e getta. Da ex-paziente del reparto Covid ho già avuto modo di raccontare l’entusiasmo, la professionalità, la disponibilità con cui queste ragazze e questi ragazzi hanno lavorato con turni massacranti per assistere le tante persone ricoverate mettendo a rischio anche la propria salute. Chiunque sia stato ricoverato nel reparto Covid credo possa testimoniare che queste ragazze e questi ragazzi hanno davvero mostrato quanto siano infondati i luoghi comuni sui giovani fannulloni.
Trovo vergognoso che la direzione della ASL nel momento in cui si è decisa a passare dal ricorso alle agenzie interinali a propri bandi di assunzione a tempo determinato non abbia previsto delle modalità che potessero garantire queste lavoratrici e lavoratori. Così le istituzioni ringraziano giovani che hanno studiato, si sono preparati e poi si sono messi a disposizione nel momento di massimo rischio e di massima sofferenza del sistema sanitario? Gli eroi sono già stati dimenticati? Invito la Giunta Regionale a intervenire per porre riparo a questo clamoroso errore della direzione – da loro nominata – della Asl di Pescara». Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europa.