Il 22 novembre coinvolgente conferenza-concerto “Voci Silenziate” nella Sala Irti di Avezzano
AVEZZANO – Venerdì 22 novembre alle ore 18 presso la Sala Irti -ex Montessori di Avezzano si terrà una coinvolgente Conferenza-Concerto: “VOCI SILENZIATE” dinamiche di oppressione della condizione femminile nel melodramma. L’evento, patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Avezzano e dalla Commissione Pari Opportunità, è realizzato a ridosso del 25 novembre, giornata contro la violenza sulle donne, ed è collegato per molti aspetti alla conferenza precedente GIUSTIZIA E MUSICA tenutasi presso il Tribunale di Avezzano il mese scorso, sempre organizzato dall’Associazione Culturale-Musicale “Antecedente X”.
La relatrice di “VOCI SILENZIATE” sarà la prof.ssa Maristella Buzzelli, musicologa, già autrice di un prezioso volume di carattere etnomusicologico sulla Settimana Santa di Scurcola Marsicana e docente di lingue straniere, accanto a lei la Dirigente Scolastica prof.ssa Valentina Cannizzaro in veste di psicologa e musicista.
La conferenza-concerto esplorerà il tema della violenza sulle donne attraverso una selezione di grandi opere del repertorio lirico, evidenziando come la sofferenza femminile, causata da abusi e oppressioni, sia stata trattata da librettisti e musicisti di periodi e stili diversi nei secoli.
La narrazione musicale, che include riferimenti a Mozart, Verdi, Boito e Puccini, intende stimolare una presa di coscienza collettiva sulle dinamiche di potere e oppressione che ancora oggi segnano la condizione femminile, mentre la lettura sul piano psicologico si muoverà in una continua analisi tra passato e presente.
La parte musicale sarà realizzata dal soprano Claudia Gabriella Fatato, dal baritono Maurizio Esposito e dal pianista e direttore d’orchestra Keith Goodman, alternando brani strumentali e vocali solistici e d’insieme. I brani musicali scelti saranno in grado di suscitare non solo intense emozioni e commozioni estetiche, grazie alla potenza drammatica in essi contenuta, ma proveranno a fornire dei suggerimenti, delle possibili soluzioni, lavorando sulla complicità femminile, la sorellanza, il rispetto reciproco.
Un ringraziamento particolare al sindaco Dott. Giovanni Di Pangrazio e all’Amministrazione tutta per la disponibilità a sensibilizzare questo delicatissimo problema di grande attualità anche come questione culturale.