“Il Brigantaggio in Abruzzo e la resa di Civitella del Tronto”: le opere di Renato Coccia in mostra alla Fondazione Pescarabruzzo

Le opere del Pittore e incisore Renato Coccia  sul tema “IL BRIGANTAGGIO IN ABRUZZO E LA RESA DI CIVITELLA DEL TRONTO” sono visibili dal 13 febbraio al 5 marzo, presso la Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo a Corso Umberto I, 87 – Pescara.

La mostra è stata preceduta da una cerimonia di presentazione che si è tenuta venerdì 10 febbraio, nel corso della quale sono intervenuti Nicola Mattoscio, Presidente Fondazione Pescarabruzzo, Viriol D’Ambrosio, Presidente Fondazione Pasquale Celommi, Fausta Gallo, ordinario di Storia Moderna presso l’Università degli Studi di Teramo, Angelo Massimo Pompei, già docente di storia, Emidio Di Carlo, critico d’arte, Giovanni Stramenga, storico locale

Le opere dell’artista infatti, nella mostra curata da Nino Falini e Krizia Di Edoardo, hanno come oggetto il brigantaggio nel teramano e la resa della Fortezza di Civitella del Tronto.

Nelle opere, fedeli rappresentazioni del momento storico che permette così di ricostruire volti, figure, abbigliamento e contesto  naturale all’interno del quale si collocano personaggi e vicende; autenticità e identità che, nell’offrire precisi riferimenti storico-ambientali, acquisiscono anche valore documentale, stante la scarsa presenza di tracce iconografiche del periodo e degli avvenimenti in esso accaduti.

La narrazione delle opere di Coccia si dipana lungo il Risorgimento che attraversa le campagne teramane; non esistono personaggi; nei dipinti di Coccia sono tutti protagonisti, il popolo, i soldati borbonici, i briganti che si muovono coralmente e sono i soli veri attori di una storia che merita di essere conosciuta.

La mostra dà un volto ai briganti teramani e costituisce un’operazione artistico-culturale che assomma in sé la connotazione storico-antropologica quale valore aggiunto.

Per riprodurre fedelmente le scene di battaglia e scontro, Coccia ha approfondito conoscenze documentali e ricerche sul campo degli scenari naturali e urbani che ha poi riprodotto nelle tele e nei disegni. I briganti teramani, nelle opere di Coccia, rappresentano anche le contraddizioni di ieri e di oggi.

La mostra è patrocinata dall’Ufficio Scolastico Regionale – Abruzzo, dalla Regione Abruzzo, dai Comuni di Pescara, di Montesilvano e di Civitella del Tronto.

Inoltre, in collaborazione con il Liceo Classico d’Annunzio di Pescara l’I.I.S. Alessandrini di Montesilvano, l’I.I.S. Delfico – Montauti di Teramo, nei giorni di apertura della mostra, gli studenti dei rispettivi istituti saranno guide attive per i visitatori, svolgendo il percorso di alternanza scuola-lavoro (PCTO).

Ingresso libero

Orari

dal lunedì al venerdì 9:00 – 12:30

mercoledì e venerdì 17:00 – 20:00

 sabato e domenica 16:00 – 20:00.