Il Cardinale Segretario di Stato Parolin a Teramo per l’apertura del IV forum internazionale del Gran Sasso

TERAMO- Nel pomeriggio di giovedì 30 settembre, all’interno dell’aula magna “Benedetto Croce” dell’Università di Teramo è stato aperto ufficialmente, dinanzi ad importantissimi ospiti e alle circa 280 persone presenti, il IV Forum Internazionale del Gran Sasso. Questo evento multidisciplinare è stato ideato da mons. Lorenzo Leuzzi vescovo di Teramo-Atri e dall’università degli studi di Teramo. Tema scelto per questa edizione è il seguente: “Allargare gli orizzonti della carità. Per una nuova progettualità sociale e vedrà impegnati fino a sabato 2 ottobre nel Polo Didattico Silvio Spaventa dell’Ateneo teramano, oltre 400 relatori per 22 aree di studio e ricerca.

Nel suo saluto iniziale, il cardinale Pietro Parolin segretario di Stato di Città del Vaticano, afferma che: “Il IV Forum Internazionale del Gran Sasso è un segno di speranza che stimola l’intelligenza e la apre su orizzonti sempre più vasti. Gli appuntamenti e i momenti di studio e di confronto dei prossimi giorni, possano mostrare come sia possibile costruire la civiltà dell’amore nella prospettiva delle tre forme di carità, samaritana, intellettuale e politica”.

Alla cerimonia di inaugurazione, moderata da Cesare Mirabelli Presidente Emerito della Corte Costituzionale, sono giunti anche i saluti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, secondo il quale tale forum è “un’occasione di qualificato confronto ed approfondimento intellettuale su tematiche di particolare rilievo per la società in cui viviamo, soprattutto alla luce delle sfide che stanno contrassegnando la nostra epoca”.

Molto profondo è stato il saluto di mons. Leuzzi vescovo di Teramo-Atri che, mettendo in guardia i presenti, afferma che: “Senza la carità il sapere si trasforma in informazione. L’informazione nel cambiamento d’epoca non promuove la conoscenza, ma favorisce sempre più il distacco del pensare dalla realtà”. All’apertura del Forum è intervenuta, in un videomessaggio, anche il ministro dell’università e della ricerca Maria Cristina Massa nella quale, riferendosi alle parole di papa Francesco sulla scienza come influsso positivo sull’uomo, afferma che bisogna “Confrontarsi con le comunità scientifiche attraverso le tre forme di carità samaritana, intellettuale e politica può diventare uno strumento e un modo di vedere il passaggio fra scienza e uomo in maniera più originale”.

Inoltre, sono intervenuti alla cerimonia inaugurale il governatore della Regione Abruzzo Marco Marsilio, la direttrice generale delle istituzioni della formazione superiore del MUR Marcella Gargano, il Presidente dell’Istat Giancarlo Blangiardo e Maria Chiara Malaguti Ordinario di Diritto Internazionale all’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Il IV Forum Internazionale del Gran Sasso, che si tra gli eventi speciali della presidenza italiana del G20, si concluderà sabato 2 ottobre e alla cerimonia di chiusura dei lavori, oltre a mons. Lorenzo Leuzzi vescovo di Teramo-Atri e al Magnifico rettore dell’Università degli Studi di Teramo Dino Mastrocola parteciperà il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.

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