Il centrosinistra della provincia dell’Aquila si autoconvoca per ripartire e rifondarsi dopo la pesante sconfitta subita alle elezioni politiche
AVEZZANO – Ripartire dalla sconfitta alle elezioni politiche per trovare nuove, o forse perse, strade della politica.
Il centrosinistra della provincia dell’Aquila si autoconvoca per capire origini e motivazioni di questa fortissima batosta elettorale che, però, ha un fondamento proprio nella modalità politica di porsi dell’area che potremmo definire progressista.
Identità, linguaggio, priorità e, senza paura di pronunciare questa parola, anche ideologia di riferimento. Elementi che, in questo trentennio di “non politica”, sono man mano sbiadite fino a sparire.
Questa la nota diffusa dal centrosinistra della provincia dell’Aquila a base dell’autoconvocazione del prossimo 19 novembre a Sulmona.
«Tornare alla politica, insieme per un nuovo percorso. Che Fare? È la domanda che si pone una vasta platea del centrosinistra della provincia dell’Aquila dopo l’ennesima batosta elettorale alle politiche.
Una sconfitta annunciata, ma più marcata rispetto al dato nazionale, l’ultima di una lunga serie che da anni si ripete senza soluzione di continuità, figlia di una politica autoreferenziale lontana dalla realtà, distante dalle persone e priva della dovuta autocritica da parte delle classi dirigenti.
La mancanza degli opportuni luoghi di confronto e delle necessarie occasioni di dibattito, sono le ragioni di fondo da cui scaturisce la necessità di autoconvocarsi, per provare a ridefinire l’identità del campo riformista e progressista, prima che sia troppo tardi.
Una prima assemblea, aperta al contributo di tutti coloro che si riconoscono nei valori del centrosinistra è prevista a Sulmona il prossimo 19 novembre alle ore 17 presso la sala convegni Santacroce Hotel Meeting S.S. 17 km. 95+500»