Il commosso addio di Tagliacozzo a Franco Giovagnorio
TAGLIACOZZO – Centinaia di persone hanno sfilato fin dal primo mattino davanti alla salma di Franco Giovagnorio, composta nella sala del Beato Tommaso da Celano all’interno del chiostro francescano. Quasi un dovere di tutti dare l’estremo saluto al Sindaco più benvoluto dalla popolazione. In tanti, subito dopo il rito funebre, hanno atteso il feretro sul piazzale antistante il cimitero. Commozione palpabile su ogni viso, occhi lucidi per i tanti indimenticabili ricordi del sindaco buono.
«Difficile trovare le parole giuste – ha affermato il sindaco Vincenzo Giovagnorio nella sua orazione funebre – e so che Tu, Franco, non ne vorresti molte in questa circostanza. Oggi l’emozione sovrasta tutto. Ma voglio dirti che porterò con me la tua umanità, prima di ogni altra cosa. Sei stato un combattente, autorevole, mai scontato. Un vero autentico democratico, strettamente legato ai principi cristiani. Hai sofferto molto in questi ultimi tempi – ha proseguito il sindaco – e malgrado le tante sofferenze della malattia, sei sempre rimasto innamorato della politica, del tuo lavoro di grande maestro della mascalcia, della tua esemplare famiglia, della nostra intera comunità. E non possiamo dimenticare – ha concluso – il tuo spasmodico impegno, la irriducibile lotta che hai condotto per mantenere integro il nostro ospedale. E tutto questo sempre con discrezione, in silenzio, senza riflettori in difesa dei più deboli».