Il Comune di Celano aderisce allo stralcio delle pendenze fiscali fino a 1000 euro. Contestabile: “Azione a sostegno delle famiglie e delle piccole imprese locali”
CELANO – Importanti novità sono in arrivo per i contribuenti celanesi.
La Legge di Bilancio 2023, infatti, ha introdotto una serie di strumenti volti a ridurre, da un lato, il contenzioso tributario in tutti i gradi di giudizio e, dall’altro, le pendenze fiscali affidate all’Agenzia delle Entrate-Riscossione, mediante lo stralcio delle cartelle fino a 1000 euro per l’arco temporale 2000-2015.
«L’amministrazione comunale di Celano ha deciso di aderire allo stralcio dei crediti di importo residuo fino a 1000 euro», dichiara l’assessore Cinzia Contestabile.
Entro il 31 gennaio il Comune di Celano non effettuerà alcuna comunicazione all’agente di riscossione, in quanto, come precisa l’assessore “in assenza della delibera troverà applicazione lo stralcio”.
Una facoltà per i Comuni, quanto stabilito nella legge di Bilancio del governo, e un’opportunità che il comune di Celano ha colto a sostegno di cittadini e piccole imprese locali. Per l’assessore al Bilancio si tratta di “una misura che darà respiro alle famiglie già messe duramente alla prova dalla pandemia, dal caro bollette e dall’ inflazione”.
«La lotta alla grande evasione fiscale resta, comunque, uno degli obiettivi di questa amministrazione comunale.
Non si tratta, infatti, di un condono, ma di una “tregua fiscale” che serve ad aiutare chi ha accumulato debiti inferiori a 1000 euro con la pubblica amministrazione.
Recuperare imposte e multe inevase ha un costo e mandare in riscossione cartelle intestate ad aziende fallite da anni o a persone decedute o trasferitesi all’estero o irreperibili per un qualsiasi motivo e che risalgono ad anni addietro, significa stressare ulteriormente la già ingolfatissima macchina burocratica. Per non parlare del fatto che i costi di gestione e le spese di riscossione delle pratiche, in caso di importi modesti, possono arrivare a superare la cifra che si intende recuperare».
«L’agevolazione che abbiamo sostenuto con convinzione dimostra, ancora una volta, quanto questa amministrazione sia vicina alle reali esigenze dei nostri concittadini.
Sarà nostra premura informare coloro che sono interessati dalla presente conciliazione circa le modalità e le misure che adotterà l’amministrazione comunale» conclude l’assessore Contestabile.