Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo alla volta dei mercati internazionali: al via un nuovo progetto di promozione nel Regno Unito e Svizzera

ORTONA –  Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo si prepara a un autunno all’insegna di una grande attività promozionale a livello internazionale, con un calendario fitto di eventi nei principali mercati mondiali. Da Stati Uniti e Canada, a Cina e Giappone, passando per Regno Unito e Svizzera, i vini abruzzesi saranno protagonisti di degustazioni, masterclass, incontri B2B e cene di gala.

“Per il Consorzio e i nostri produttori”, afferma Alessandro Nicodemi, presidente del Consorzio, “queste iniziative rappresentano un’opportunità unica per far conoscere le eccellenze enologiche della regione e consolidare la presenza sui mercati internazionali che rappresentano il 70% del nostro export. Il Consorzio”, continua, “investe ormai da tempo sulla promozione estera dei vini regionali con un duplice obiettivo: favorire sempre di più il posizionamento dei vini d’Abruzzo nel mondo e il supporto nell’internazionalizzazione delle nostre cantine al fine di individuare  nuovi sbocchi commerciali”.

Questa settimana il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo ha avviato un nuovo progetto di promozione nel Regno Unito per tornare a spingere in un mercato strategico per l’export dei vini regionali con una Gala dinner organizzata nel ristorante Frescobaldi dedicata alla stampa inglese e con un tasting riservato ai sommelier e buyer negli spazi del ristorante Novikov.  

Il progetto vedrà il Consorzio e quindi i vini abruzzesi protagonisti di attività di promozione rivolte sia ai consumatori finali sia agli addetti ai lavori. A novembre ci sarà un secondo step del programma quando l’organizzazione porterà le aziende vitivinicole della regione per attivare un canale diretto con gli operatori locali.

La missione segue di pochi giorni quella realizzata in nord America con un tour che ha toccato New York, con la prestigiosa collaborazione della testata Vinous, Boston, Montreal, Toronto, El Paso e Los Angeles. La prossima settimana, invece, sarà la volta di una missione in Cina e Giappone con attività programmate tra Shanghai, Osaka, Tokyo e Sapporo.

I primi giorni di novembre, il Consorzio ospiterà un gruppo di importatori americani e canadesi, a conferma dell’importanza di questi mercati per i vini della regione. In calendario anche attività di promozione nei punti vendita del monopolio canadese LCBO e la quarta edizione dei Vini d’Abruzzo by the glass in Giappone, oltre alla partecipazione allo Slow Wine Tour di Tokyo e alla fiera cinese di QWine. Il 27 novembre i vini abruzzesi torneranno nel continente europeo, più precisamente a Ginevra, con una cena di gala in suolo svizzero.

A concludere in bellezza un 2024 ricco di eventi di grande rilievo sarà l’Abruzzo Wine Academy, un format ideato dal Consorzio volto a fornire un approfondimento tecnico e culturale sulla variegata proposta enologica della regione.

Dal 2 al 5 dicembre, un gruppo selezionato di esperti, sommelier e operatori provenienti da Canada, Stati Uniti, Giappone, Cina e Regno Unito, sarà ospitato in Abruzzo per un’esperienza unica di formazione sul campo.