Il “Frentano d’oro 2021” allo scrittore Remo Rapino: ieri a Lanciano la cerimonia di premiazione
LANCIANO – “Città di grano e di luce” è il titolo della raccolta poetica che è stata donata al pubblico presente in sala ieri, sabato 9 ottobre, presso il Teatro Comunale F. Fenaroli di Lanciano, dallo scrittore Remo Rapino, già vincitore del Premio Campiello 2020 e insignito del Frentano d’Oro 2021, durante la cerimonia di premiazione della XXII Edizione dell’omonimo prestigioso riconoscimento, conferito annualmente, come da statuto, “ad una persona nata nella Frentania che […] si è resa benemerita dando lustro alla sua terra d’origine in patria e nel mondo”.
La serata, organizzata dall’Associazione Culturale “Il Frentano d’Oro” e condotta dal giornalista Mario Giancristofaro, coordinatore del Premio, si è sviluppata attraverso contributi e testimonianze dei “Frentani d’Oro” delle precedenti edizioni e di autorevoli ospiti che hanno approfondito e tratteggiato la figura di Rapino: tra questi ultimi, anche lo scrittore Fabio Stassi, editor della minimum fax, la casa editrice per la quale lo scrittore lancianese ha pubblicato nel 2019 il suo fortunatissimo romanzo “Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio”.
Inoltre, un momento speciale è stato dedicato al ricordo del ragioniere Ennio De Benedictis, illuminato fondatore e instancabile promotore del Premio, che riprende la sua corsa grazie all’impulso del presidente, Stefano Graziani, del coordinatore, il già citato Mario Giancristofaro, e del direttivo dell’Associazione Culturale “Il Frentano d’Oro”.
Al termine della cerimonia di premiazione, oltre alla consueta pubblicazione incentrata sul Frentano d’Oro dell’anno, è stato consegnato un libretto d’occasione, pensato per omaggiare il ragioniere De Benedictis, uomo lungimirante che ha contribuito fattivamente e concretamente a dare risalto e risonanza alla città di Lanciano, soprattutto in ambito culturale.