Il M° Jacopo Sipari di Pescasseroli premia in Cina il basso Luo Weibin al I Concorso internazionale di canto dedicato a Giacomo Puccini

Il M° Jacopo Sipari di Pescasseroli, ambasciatore pucciniano nel mondo, membro di una giuria internazionale, ha decretato i vincitori del I Concorso dedicato a Giacomo Puccini in Cina, in occasione dell’anno celebrativo. Tra i vincitori Andrea Vittorio De Campo, Zhao Langxu, Ren Sen baritono, Tian Jihao, Francesco Lucii, Zhang Litao, Du Ang, Irene Celle, Rossella Vingiani e Claudia Belluomini  

Gran successo in Cina per la prima edizione del Concorso Internazionale di Canto Giacomo Puccini, svoltasi dal 28 novembre con gala finale il 2 dicembre, che ha visto la partecipazione di centotrenta artisti concorrenti provenienti dalla nazione ospitante e anche dall’Italia. Il contest si è svolto in Cina nella città di Zhengzhou capitale della provincia di Henan,  culla della cultura cinese, con il patrocinio e il supporto   delle Autorità e delle istituzioni di Zhengzhou e della provincia di Henan, oltre che dell’Ambasciata d’Italia e dell’Istituto Italiano di Cultura di Pechino, rappresentata al concerto dei finalisti da Daniele Galleni, Vicedirettore dell’Istituto e addetto culturale dell’Ambasciata.

La regione, sede del concorso che verrà con ogni probabilità, istituzionalizzato, è citata in Turandot come Onan, da cui proviene Ping una delle tre maschere dell’opera pucciniana. A presiedere la Giuria internazionale il direttore generale della Fondazione Franco Moretti che con gli organizzatori cinesi ha collaborato per realizzare questa prima edizione del Concorso di canto. In giuria anche il regista Massimo Gasparon, il direttore d’orchestra Jacopo Sipari di Pescasseroli, bacchetta consacrata al genio toscano e suo ambasciatore in questo anno speciale, intorno al mondo, e due celebri artisti cinesi il tenore Wei Song, interprete anche di Turandot realizzata a Pechino con la Fondazione Festival Pucciniano e il soprano Hui He applaudita anche sul palcoscenico di Torre del Lago.

La grande valutazione di scouting della giuria ha decretato i vincitori ai quali è andato il ricco il Montepremi del Concorso: su tutti il basso Luo Weibin, per le voci maschili, di solo ventisei anni, impostosi con l’Attila di Giuseppe Verdi, pieno ideale erede della carriera del pur giovane baritono Enkbatyn Amartuvshin, che gli auguriamo, stessa meraviglia al primo ascolto, latore di un grande equilibrio tra volume, articolazione e chiarezza.

Secondo premio tra le voci maschili, ancora ad un basso, Andrea Vittorio De Campo, unitamente al baritono Zhao Langxu, terzo premio, ex aequo Ren Sen baritono, Tian Jihao tenore, mentre il premio speciale della giuria è andato al tenore  Francesco Lucii, e ai bassi  Zhang Litao e Du Ang, per le voci femminili,  primo premio per il soprano italiano Irene Celle e un terzo ancora ex aequo per i soprano italiani Rossella Vingiani e Claudia Belluomini. 

“Un’ esperienza davvero straordinaria quella vissuta in Cina – ha dichiarato il M° Jacopo Sipari di Pescasseroli – in primis di aver fatto parte di una giuria di grande prestigio allestita per il I Concorso Internazionale dedicato a Giacomo Puccini, che mi onora, avendo dedicato buona parte della mia vita alla musica del Maestro. Ho trovato qui un’accoglienza straordinaria e un’organizzazione a dir poco perfetta, sotto ogni punto di vista. Voci incredibili a partire dal basso vincitore assoluto Luo Weibin, che sono certo riascolteremo sui massimi palcoscenici del mondo, e parimenti devo spendere una parola sia per il soprano Irene Celle che ha schizzato un’ottima Lucia di Lammermoor, nonché per Vittorio de Campo che ha interpretato Ella giammai m’amò dal Don Carlo, e ancora i due soprano italiano la Belluomini che ha dato voce a Violetta e la Vingiani, invece, a Madama Butterfly e il premio speciale di Lucii, il quale ha regalato “Una furtiva lagrima” dall’Elisir d’amore, di buon livello l’intero parterre dei concorrenti, che assicurano certamente buon futuro all’opera”.