“Il Mare e una storia” del giornalista abruzzese Giuseppe Maria Gnagnarella presentato a Roma, arriva nelle librerie
Un abruzzese a Roma per presentare e segnalare l’arrivo nelle librerie della sua ultima fatica letteraria.
Parliamo del giornalista Giuseppe Maria Gnagnarella che ha portato all’attenzione dei lettori, mercoledì 6 novembre, presso il Circolo Canottieri Aniene a Roma il libro IL MARE E UNA STORIA edito da Crocetti Omar Editore.
Il giornalista scrittore abruzzese, già corrispondente Rai e volto noto della tv, presentato agli intervenuti dal Presidente del Circolo Canottieri Aniene, Massimo Fabbricini, è stato affiancato da esimi colleghi – il direttore di Radio 1 Rai, Francesco Pionati, la giornalista e conduttrice di “Linea Blu”, Donatella Bianchi, l’autore e conduttore televisivo Umberto Broccoli – e dal responsabile della cultura all’interno del Circolo Canottieri, Luigi Bonito.
Dolce e intima storia che si muove tra l’immagine di una Nizza teneramente amata da Gnagnarella e le parole di Karen Blixen, per la quale “la cura per ogni cosa è l’acqua salata”siano esse “sudore, lacrime o il mare”; storia in cui si palesano le stelle polari che Gnagnarella ha assunto a sua guida” “Il mare, l’Inter, le Brooks Brothers, Parigi, i figli e l’amore, ma il mare è la sua “cattedrale della libertà”, col mare dialoga, ma soprattutto il mare sa ascoltare “qualunque cosa condivido col mare, so che mi aiuterà a raggiungere una meta importante” ripete a tutti.
Il mare Adriatico, dove ha imparato a nuotare con il babbo e dove ha conosciuto i primi batticuori, il mar di Sicilia dove ha ritrovato l’intesa col figlio, l’Argentario, dove si è innamorato delle acque fredde e profonde, la Bretagna e la Galizia, Tromso per magiche nuotate a mezzanotte, il fascino romantico di Cape Cod e del Maine, l’Oceano Indiano dove a occhi aperti sogna di entrare nel futuro con i nipotini. Per Edoardo ogni nuova giornata al mare è la giornata dei nuovi progetti, dell’ottimismo”.
Giuseppe Maria Gnagnarella
Nato a Lanciano, vive a Roma. Giornalista, è stato responsabile della comunicazione della Presidenza della Rai, portavoce del Vice Direttore Generale della Rai, capo ufficio stampa di Rai2, responsabile dei rapporti Rai con la Commissione parlamentare di Vigilanza e con gli Enti locali, capo redattore politico del Tg3 e del Giornale Radio, Vaticanista e inviato speciale di guerra in Israele, Libano, Nicaragua ed ex Jugoslavia. Ha insegnato Scienze della Comunicazione alla Sapienza e all’Università’ Salesiana, ha ricoperto la carica di Consigliere di Amministrazione alla LUISS, è stato nominato “Abruzzese dell’anno” nel 2006, ha ricevuto il Premi “Penne pulite” nel 1999 e “Gentleman di San Siro” nel 1998. Tre dei suoi libri di storia contemporanea sono presenti nel catalogo della prestigiosa New York Public Librery.
E’ autore dei volumi: “1978, l’anno che ha cambiato la Repubblica”, pubblicato da Le Monnier nei “Quaderni di Storia di Spadolini”; “La bella preda”, pubblicato da Carabba e “Storia politica della Rai”, pubblicato da TEXTUS Edizioni. Nel 2016 ha pubblicato il suo primo romanzo “Rendez-Vous a Saint Germain” (Gangemi), mentre è del 2017 “La ragazza con l’accendino” (Kirke). Nel 2018 ha pubblicato “La sposa contesa. Viaggio nella prima Intifada” (Kirke), cui sono seguiti nel 2021 “Madreselva” (Kirke) e nel 2023 “Il cuore nel mondo. Dodici città per dodici mesi”.