“Il missile Rambo”, una filastrocca della scrittrice Maria Assunta Oddi invita alla pace
I bambini sono le prime vittime della guerra che distrugge la loro quotidianità.
Così, anche quando a noi adulti sembra che il conflitto armato sia l’unica soluzione possibile, dobbiamo sapere che esso risulterà incomprensibile alla mente e al cuore di quei bambini e di quelle bambine che la subiranno.
Pertanto ci sono molte cose che si possono imparare dai piccoli, come mostra la filastrocca della scrittrice Maria Assunta Oddi.
Per trattare grandi problemi non servono discorsi complicati, bastano parole semplici. Invitare con estrema chiarezza alla pace giocando con le parole significa, come sosteneva il maestro Gianni Rodari, percepire l’ingiustizia della guerra nella dimensione globale dell’essere bambino.
Il missile Rambo.
Il missile Rambo
Sulla rampa di lancio
Inizia con un gran rombo
Il conto alla rovescia:
dieci pulsanti premuti all’istante
nove reattori diventano attori di volo
otto fuochi s’accendono all’unisono
sette scie si rincorrono in cielo
sei lampade sciolgono il gelo
cinque nuvole unite fanno un telo
quattro uccelli intrecciano
una rete sui rami del melo
tre secchi d’acqua smorzano il motore
due piloti contano le ore
un Rambo frena l’ardore
senza un briciolo di rancore.