Il mistero dell’Orsa Petra e i suoi due cuccioli agita il Parco nazionale d’Abruzzo: in tana o a spasso in cerca di cibo fra rifiuti e campeggi?
PESCASSEROLI – La storia di orsi che vi proponiamo oggi riguarda quello che, al momento, pare essere un vero e proprio giallo.
Protagonista della vicenda è l’Orsa Petra e i suoi due cuccioli che, stando al video che ci è stato inviato in redazione, inviato anche allo zoologo Paolo Forconi, se ne andrebbe da settimane in giro per il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise in cerca di cibo, frequentando anche, e troppo spesso, cassonetti di rifiuti ed aree di campeggio.
Il giallo sta nel fatto che, secondo il Parco, stando almeno a quanto riferito e scritto dallo stesso Forconi, per il Pnalm Petra sarebbe stata, almeno fino a maggio scorso, in tana. O almeno così diceva il segnale de suo radiocollare. Ma nel video che pubblichiamo, palesemente il radiocollare Petra non lo avrebbe più. Cosa che, a quanto pare, è già capitata altre volte in passato.
Il problema, che potrebbe sembrare secondario, è invece di vitale importanza. Senza collare è impossibile monitorare gli spostamenti dell’orsa e dei suoi cuccioli, ciò significa che potrebbe andare in giro in aree dove, vuoi per la presenza di troppa gente, vuoi per i rischi connessi al traffico veicolare sulle strade o a qualche emulo di Andrea Leombruni, e potrebbe costar caro a lei e ai cuccioli.
E allora il nostro invito al Pnalm è quello di risolvere al più presto il giallo e se Petra è l’orsa nel ideo, allora si provveda a riposizionare il radiocollare e a fare in moda che lei ei suoi piccoli non corrano rischi.