Sicurezza sulle strade. Ali tappate alle “aquile d’acciaio”
L’Aquila – Come aveva già preannunciato, il Prefetto Cinzia Torraco ha incontrato nuovamente le Forze dell’Ordine per un esame più approfondito sulla sicurezza delle strade della provincia.
Nell’occasione, il tavolo della discussione è stato opportunamente allargato anche a rappresentanti e delegati delle associazioni motociclistiche, coinvolte per l’adozione di comuni, eventuali provvedimenti o suggerimenti. A causa delle pericolose velocità e delle pazzesche evoluzioni dei “centauri” o, “aquile d’acciaio” se si preferisce, l’incolumità di persone e automobilisti viene messa spesso a repentaglio.
Ma, per le centinaia di motociclisti che assaltano le nostre strade nei fine settimana e nel periodo della buona stagione, la pacchia volge al termine. Polizia di Stato, Polizia Stradale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Anas e Provincia, nel corso della discussione hanno rilevato all’unisono i comportamenti poco responsabili dei motociclisti, protagonisti e artefici di incidenti dagli esiti infausti. Quindi, tolleranza zero. Né autovelox o altri deterrenti, bensì posti di blocco, sanzioni salatissime, ritiri di patenti e contrasto dinamico su tutte le strade coinvolte.