Il rapporto tra le emozioni e il vino al centro del primo incontro dei “Mercoledì della Cultura” dell’Università dell’Aquila
L’AQUILA – Un incontro sulle basi molecolari delle emozioni visive, olfattive e gustative che si sprigionano dal vino è al centro del primo incontro stagionale dei “Mercoledì della Cultura”.
L’iniziativa, organizzata da Adriano Angelucci, Marcello Crucianelli, Alice Lemmo, Marco Segala nell’ambito delle attività culturali dell’Università dell’Aquila ritorna oggi dopo la pausa estiva.
Il primo appuntamento della nuova edizione è in programma alle 18.15 alla libreria Colacchi, nel centro storico dell’Aquila, con l’intervento del professor Mauro Maccarrone dal titolo “Il vino e le molecole dell’emozione”.
L’autorevole biochimico dell’ateneo, parlerà del rapporto tra il vino e le emozioni.
“Il vino – si legge nella nota di presentazione – svolge da sempre il ruolo di accompagnatore delle più diverse attività umane: da bevanda sacra, diventa bevanda sociale, di comunione e di amicizia.
Non c’è dubbio, quindi, che il vino sia capace di suscitare emozioni legate al suo aspetto, ai suoi profumi e ai suoi sapori”.
Le sfaccettature di tali emozioni sono praticamente infinite, “perché infinite – si legge ancora – sono le molecole che le provocano le loro azioni sui nostri organi di senso ed i segnali che ne derivano a livello del sistema nervoso centrale”.
“Se aggiungiamo i ricordi che le emozioni del vino possono riaccendere – prosegue la nota – rendendo di nuovo vivi nella mente particolari momenti della vita e memorie del passato, l’impatto emotivo di un calice diventa davvero sorprendente”.
In questo incontro si spiegheranno le basi molecolari delle emozioni visive, olfattive e gustative che si sprigionano dal vino, in particolare da quello prodotto con i vitigni più importanti in Abruzzo.
Inoltre, si discuteranno gli effetti benefici e quelli dannosi dell’etanolo.