“Il Re Muore” in scena al Vespasiano di Rieti per la stagione teatrale 2023
Secondo appuntamento al Teatro Flavio Vespasiano a Rieti con la Stagione teatrale 2023 a cura di ATCL- Circuito multidisciplinare del Lazio, sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio, e Comune di Rieti.
È per sabato 28 gennaio alle ore 21, la rappresentazione dell’opera teatrale di Eugène Ionesco, IL RE MUORE, messo in scena con la produzione di Ass. Cult. Laros e la regia del Maurizio Scaparro che dirige Edoardo Siravo, grande protagonista, nella parte del Re Bérenger, affiancato da Isabel Russinova, Gabriella Casali, Carlo Di Maio, Claudia Portale e Michele Ferlito; le meravigliose musiche sono del premio Nobel, M° Nicola Piovani; i costumi sono stati preparati da Santuzza Calì e la scenografia è a cura di Antonia Petrocelli.
Scritta nel 1962 da Eugène Ionesco, che già dal 1959, con le sue opere, aveva dato vita al più noto Teatro dell’assurdo nel quale un posto nodale occupano l’ossessione della morte e l’assurdo della vita, connotato da un agire umano assolutamente privo di senso, l’opera fu rappresentata per la prima volta proprio nello stesso anno.
Ne IL RE MUORE, il regno di Bérenger, sovrano dell’Universo, è ormai alla deriva e quello che dovrebbe essere un re alla guida di un popolo è soltanto un uomo in decadimento. Le due regine, la “scientifica” Marguerite, prima sposa e l’amorevole Marie, seconda sposa, dopo aver saputo dal medico che il re morirà, discutono su come informarlo. Bérenger apprende la notizia ma, nonostante il suo corpo manifesti forti segni di cedimento, non vuole accettare che la sua ora è vicina e tenta in tutti i modi di convincere gli altri. Solo quando scopre che i suoi poteri non lo assistono più, acconsente che venga celebrato il rito di preparazione alla sua morte.
BIGLIETTI
intero: € 28,00 + € 3,00
ridotto: € 25,00 + € 2,00
ridotto under 30: € 10,00 + € 1,00
Presso il botteghino del teatro: vendita dal 15 gennaio e nei giorni di spettacolo: 10:00 – 13:00 | 16:00 – 21:00
Online su Ticketone.it a partire dal 18 dicembre 2022
Abbonamento e biglietti con Carta Docente