Il senatore Sigismondi replica alle minoranze sui Fondi Pnrr: «Nessun progetto rimodulato verrà cancellato, sconfessate opposizioni»
L’AQUILA – Nessuna perdita di fondi del Pnrr e nessun progetto cancellato, come sostengono le opposizioni al Governo Meloni e ì, in Abruzzo, al Presidente Marsilio.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi, capogruppo in commissione Ambiente ed Energia di Palazzo Madama.
«Si tratta di una vera e propria seconda manovra che il governo vara a totale disposizione dei cittadini. Altri 21 miliardi di euro in gran parte destinata allo sviluppo e alla competitività del tessuto produttivo italiano.
L’approvazione del nuovo piano da parte della Commissione europea è il risultato di un lavoro complesso e portato avanti dall’esecutivo con responsabilità e serietà.
Le principali misure riguardano le imprese a cui sono destinate 12,4 miliardi di euro per investimenti, agricoltura, turismo. Si interviene sulla ricostruzione dell’Emilia-Romagna, Toscana e Marche con 1,2 miliardi di euro.
Oltre 5 miliardi di euro vanno alle reti e alle infrastrutture. Ai giovani sono destinati 618 milioni di euro. Poi il capitolo lavoro, con un incremento di un miliardo di euro. Mentre alla sanità sono destinati 750 milioni aggiuntivi e importanti operazioni di riordino.
Il nuovo Pnrr, superando le numerose criticità attuative, consentirà al governo di sostenere la crescita economica, attraverso un più incisivo precorso di riforme e investimenti.
Contestualmente il governo ha deciso di salvaguardare quei progetti che rischiavano di non rispettare le tempistiche del Pnrr e che avrebbero comportato il taglio della rata, finanziandoli con altri programmi.
Dunque, nessun progetto rimodulato verrà cancellato. Questo sconfessa le opposizioni che sui territori creano confusione paventando definanziamenti che non ci sono, come ha illustrato il Ministro Fitto durante la conferenza stampa».