“Il Trovatore” di Giuseppe Verdi in scena ad Avezzano e a Sulmona sabato 26 e domenica 27 novembre

La lirica e la Camerata Musicale Sulmonese, giunta quest’anno alla sua 70° stagione, sono un binomio da sempre vincente.

L’appuntamento è per domenica 27 novembre, eccezionalmente alle ore 17, allorché presso il Teatro Comunale “Maria Caniglia” verrà presentata dall’Ateneo Internazionale della Lirica, l’opera di Giuseppe Verdi IL TROVATORE per la regia di Alessandro Brachetti con l’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane Maestro Concertatore e Direttore Stefano Giaroli, il Coro dell’Opera di Parma diretto dal M° Emiliano Esposito, e con la regia di Alessandro Brachetti. Scene e Costumi a cura di Arte Scenica di Reggio Emilia, Coordinamento Musicale di Carlotta Arata. La serata è realizzata anche con il contributo del Consiglio Regionale, Comune di Sulmona e Fondazione Carispaq. 

Lo spettacolo al Caniglia sarà preceduto, sabato 26 novembre, da una rappresentazione che si terrà al Teatro dei Marsi di Avezzano.

L’opera IL TROVATORE è un melodramma in quattro atti di Giuseppe Verdi su libretto di Salvatore Cammarano tratto da El Trovador di Antonio García Gutiérrez.

In Spagna al principio del XV secolo vi si racconta di passioni d’amore, di gelosia, di vendetta, d’odio. Leonora, dama di compagnia della principessa d’Aragona, è innamorata di Manrico, il trovatore, che pure la ama.

Anche il conte di Luna però è innamorato di Leonora che lo respinge; la trama verte quindi intorno al conflitto tra i due uomini che si fronteggiano fino alla morte come nemici, senza sapere che sono fratelli.

Come già in Rigoletto, anche nel Trovatore il compositore si concentra su un personaggio anticonvenzionale: la zingara Azucena, protagonista indiscussa dell’opera, dominata da passioni contrastanti, sete di vendetta per la morte della madre arsa viva con l’accusa di stregoneria, e l’amore per il figlio adottivo Manrico.

Assieme a Rigoletto e La Traviata, Il Trovatore fa parte della cosiddetta trilogia popolare di Verdi. Rappresentato per la prima volta il 19 gennaio 1853 al Teatro Apollo di Roma, “Il Trovatore” divenne in breve l’opera più amata ai tempi di Verdi che fu maestro di cembalo per le prime tre recite.

Fin dalla sua prima rappresentazione fu un successo senza precedenti. La Gazzetta Musicale parlò di un trionfo meritato e Il Trovatore fu definito, come tutt’oggi si considera, un capolavoro.

Gli interpreti:

Danilo Formaggia (tenore) nei panni di Manrico, Marzio Giossi (baritono) è Il Conte di Luna, Renata Campanella (soprano) è Leonora, Marina Ogii (mezzosoprano) la zingara Azucena, Massimiliano Catellani nelle vesti di Ferrando, mentre Elena Rapita è Ines, Giacomo Gandaglia è Ruiz e Franco Montorsi interpreta un vecchio zingaro.

I protagonisti:

Danilo Formaggia tenore, dà voce a Manrico è “… un bell’esempio di tenore antico e moderno…suoni di vecchia ottima scuola, ma musicalità e gusto interpretativo attuali…” scrive di lui la critica. Nato a Milano studia pianoforte e canto, perfezionandosi con Alfredo Kraus e Magda Olivero. Nel 1998, unico tenore italiano in concorso, si aggiudica il Premio “Enrico Caruso”.  ha collaborato con Claudio Abbado, Sir Colin Davis, Donato Renzetti, Nello Santi, Gianluigi Gelmetti, Claudio Scimone e con registicome Franco Zeffirelli, Lindsay Kemp, Graham Vick, Robert Carsen, Dmitri Bertman, Denis Krief, Filippo Crivelli, Giancarlo Cobelli, Franco Ripa di Meana.

Marzio Giossi è il Conte di Luna. Maturo baritono bergamasco e apprezzato interprete verdiano, vincitore del 25º Premio Mascagni d’oro (2005), vanta nel suo curriculum esibizioni in tutto il mondo: dall’ Italia a Francia, Olanda, Stati Uniti, Giappone ed altre nazioni, sui palchi dei principali teatri, diretto da importanti maestri (Gavazzeni, Muti, Abbado…) e da grandi registi (tra cui Ronconi, Gregoretti, Miller).

Renata Campanella è Leonora. Soprano catanese. Vincitrice e finalista in prestigiosi Concorsi Lirici Internazionali tra cui “Voci Verdiane” (2013). Recentemente ha cantato in concerti in onore di Renato Bruson e Rolando Panerai. Con l’Ensemble Nuove Musiche ha cantato rivisitazioni di liriche verdiane da camera per l’inaugurazione del Bicentenario Verdiano a Busseto proseguendo poi con una tournée in Europa. Non nuova al pubblico del Teatro Caniglia dove ha già cantato in passato nel ruolo di Tosca.

Marina Ogii è Azucena Mezzosoprano, nata a San Pietroburgo dove studia e si diploma nel 2005 all’Accademia Musicale “Rimsky-Korsakov”. Debutta nell’opera di Menotti The old maid and the thief, sotto la regia di Carl Ratner (USA). Il successo arriva subito con il debutto nel ruolo di Olga in Evgenij Onegin di Čajkovskij. Approda in Italia interpretando Rosina nel Barbiere di Siviglia, seguono tournée internazionali. Ha lavorato con famosi direttori e registi.

Il Coro dell’Opera di Parma, rinomato gruppo vocale che raccoglie la secolare tradizione corale della città, nasce dall’esigenza di creare una realtà composta da artisti di ottima preparazione musicale e, insieme, straordinaria capacità di movimento sulla scena. Partecipa a numerose produzioni liriche nei principali teatri italiani. Nel 2015 il coro è chiamato da Giovanni Allevi ad incidere un brano che diventa poi l’Inno ufficiale del campionato di calcio della Serie A.  

Fondata nel 2003 dal M° Stefano Giaroli per valorizzare giovani musicisti dell’Emilia Romagna, l’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane si caratterizza oggi come una delle più vivaci e dinamiche realtà orchestrali italiane accogliendo elementi di spicco che collaborano con prestigiose orchestre nazionali ed internazionali. Negli anni ha acquisito un vasto repertorio operistico e annovera esibizioni in Italia e all’estero.

 L’Ateneo Internazionale della Lirica di Sulmona, di cui è presidente il M° Gaetano Di Bacco, fondato nel 1996, rappresenta, insieme all’Associazione Harmonia Novissima di Avezzano, una delle poche realtà che organizza la lirica nel territorio.

Informazioni

camusic@libero.it

www.cameratamusicaleslmonese.it

per la sottoscrizione 5Xmille Info:0864 212207

Biglietti

Biglietti: platea, I e II ordine € 35  

III ordine e anfiteatro € 25

IV ordine € 20 Ridotto giovani € 15 

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