Il Vaticano ringrazia il Maestro Mimmo Emanuele per il ritratto di Papa Francesco realizzato con materiali di scarto
L’AQUILA – Un messaggio che, probabilmente, per lui conterà più di qualsiasi premio o riconoscimento, e ne ha avuti tanti, collezionati fino ad ora.
“L’arte può aiutare a superare l’idea attuale di scarto”. È con questa espressione che è giunta all’artista aquilano Mimmo Emanuele la lettera di ringraziamento del Vaticano per aver realizzato il ritratto di sua Santità Papa Francesco usando materiali di scarto.
Il ritratto era stato eseguito e poi consegnato in occasione della visita del Papa a L’Aquila per l’apertura della Porta Santa nel corso della Perdonanza Celestiniana 2022 per il tramite della Curia vescovile e delle sue articolazioni funzionali.
Papa Francesco alcuni anni fa ha scritto il libro “La mia idea di arte” in cui dà all’arte la funzione di testimonianza cristiana per raggiungere i luoghi più degradati e dare un segno di speranza agli ultimi e dimenticati.
In particolare l’arte può dare efficacia a questo alto proposito recuperando e usando materiale di scarto per creare la bellezza, metafora della possibilità per l’umanità scartata dalla società di un riscatto umano e spirituale.
Questa gradita lettera è un incoraggiamento a proseguire nell’attività della Bottega d’arte che Mimmo Emanuele ha aperto ormai da oltre un anno in piazza San Marco a cui collaborano anche gli amici artisti Patrizia Vespaziani e Antonio Zenadocchio.
Di questo periodo è anche l’analogo ritratto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha ringraziato Mimmo Emanuele con una lettera autografa.