Illuminazione pubblica: il Comune di Tagliacozzo vince al TAR
TAGLIACOZZO – “Questa sentenza pone fine ad un lungo periodo in cui i nostri concittadini hanno dovuto attendere per un servizio di pubblica illuminazione moderno ed efficiente. Partiranno subito i lavori e in pochi mesi il territorio comunale avrà finalmente una nuova illuminazione pubblica più sicura, più potente e meno dispendiosa”. Così ha dichiarato il sindaco Vincenzo Giovagnorio, alla luce della sentenza emessa dal T.A.R. cui si era rivolta la ditta “Ceie Power” che chiedeva l’annullamento della delibera del Consiglio Comunale, delibera che disponeva il recesso dal programma “Elena”, in base ad una convenzione sottoscritta nel 2014 con la provincia di Chieti per il rifacimento e l’efficientamento energetico degli impianti di pubblica illuminazione. Il T.A.R. lo scorso 3 marzo ha respinto il ricorso della “Ceie Power”, dichiarando la piena legittimità del recesso da parte del Comune di Tagliacozzo e negando – di fatto – ogni indennizzo e risarcimento in favore della ditta citata. Breve storia della vertenza. Nell’agosto 2018, dopo quattro anni dalla sottoscrizione di tale convenzione, la Provincia di Chieti perfezionò un contratto con la ditta “Ceie Power” aggiudicataria della gara prevedendo però la sola riqualificazione energetica e la gestione degli impianti di pubblica illuminazione. Era scomparso dagli impegni previsti l’efficientamento energetico dei sistemi di illuminazione. Da qui il recesso dalla convenzione da parte del Comune, giustamente sentenziato dal T.A.R. che ha riconosciuto – tra l’altro – la adeguata e accurata istruttoria compiuta dall’Ente comunale e dando ad esso ampiamente conto delle solide ragioni di pubblico interesse avanzate in sede di discussione della vertenza.