Impantistica sportiva, 215 richieste di finanziamento al bando regionale
L’AQUILA – Sono 215 le richieste arrivate da altrettanti comuni della
regione per finanziare interventi di adeguamento, miglioramento o
realizzazione ex novo di impianti sportivi. E’ l’enorme successo
ottenuto dal bando emanato dalla Regione, per volontà dell’assessore
allo Sport, Guido Liris, che mette a disposizione 4 milioni di euro,
suddivisi in tre annualità. “Una risposta importantissima – dice Liris
– che impone un impegno preciso da parte della Regione a rifinanziare
la misura, sia con fondi propri e sia attingendo da quelli che saranno
stanziati nel Piano Nazionale di Resilienza e Ripartenza, con fondi
statali riprogrammati. D’altronde se il 70 per cento del territorio
abruzzese ha inteso investire in questo specifico ambito significa che
c’è una domanda di socialità rilevantissima che non può essere
disconosciuta. Lo sport è elemento essenziale per la ripartenza
economica, per la tenuta sociale, per l’identità dei territori e per
assicurare un miglioramento della qualità della vita. In questi mesi
il comparto è stato penalizzato dall’emergenza coronavirus, ma è e
resterà al centro delle strategie regionali di sviluppo. A questo
proposito rassicuro sin d’ora coloro che non hanno ottenuto
soddisfazione da questa prima tranche di erogazioni: nell’annualità
2021 faremo di tutto per allargare e possibilmente completare la
platea dei beneficiari”.
Il bando prevede la concessione di contributi in conto capitale per
l’attuazione di interventi di impiantistica sportiva: adeguamento,
miglioramento, completamento e realizzazione di strutture dove si
praticano, sia a livello agonistico, sia a livello di esercizio,
discipline sportive regolamentate dalle Federazioni Sportive Nazionali
e riconosciute dal Coni, con esclusione, quindi, di impianti ed aree a
carattere ludico, di opere di arredo urbano, di parchi gioco, di piste
ciclabili, di percorsi salute. Il bando è stato aperto per 45 giorni,
fino al 16 novembre. La commissione di valutazione, composta da
Pietro De Camillis (presidente), Patrizia Radicci e Diana Melfi
(componenti) e Sante Cellucci (segretario) in appena un mese ha
rimesso la graduatoria ed è stata già adottata la determinazione di
approvazione definitiva. I fondi sono così suddivisi: 3,95 milioni
totali, di questi 950 mila nel 2020, 1,5 milioni nel 2021 e 1,5
milioni nel 2022. Sono arrivate 215 istanze di partecipazione da
altrettanti comuni diversi, pari al 70% del territorio regionale. Con
i fondi a disposizione verranno finanziati i primi 30 classificati che
assorbono nelle tre annualità la quasi totalità dello stanziamento.