Improvvisata di Babbo Natale, scortato da Misericordia e Carabinieri, che ha portato ai bimbi ricoverati nella pediatria di Sora, gioia, doni e allegria

SORA – Un giochino, i Carabinieri e i volontari delle Misericordie nei corridoi degli ospedali. È un evento che ormai da 15 anni coinvolge diverse Misericordie del centro sud Italia, originata ed ideata dalla Misericordia di Ruvo del Monte (PZ), con la quale gli angeli del volontariato organizzano una raccolta di giochi e di fondi per donare un sorriso e qualche aiuto ai bambini in cura all’Ospedale Bambino Gesù di Roma, dapprima, e poi alle famiglie di questi piccoli combattenti, ospiti nelle varie “casette” della capitale per stare vicine ai propri bimbi.

La carovana partita e compattatasi lungo il viaggio con i mezzi, le donne e gli uomini della Misericordia di Ruvo del Monte, appunto, di Savelli, provicnia di Crotone, e del Partenio Mercogliano, ad Avellino, ha raggiunto la locale associazione di Roccasecca, in provicnia di Frosinone. Questa mattina la partenza per Roma.

Giusto in tempo, però, per essere “intercettati” dalle pattuglie della Compagnia dei Carabinieri di Sora, sempre in provincia di Frosinone, in memoria di un vecchio e forte legame tra il Coordinatore Nazionale delle Misericordie, delegato per la Basilicata e la Calabria, Antonio Santoro, e i militari della città Volsca.

Così, i mezzi della Misericordia e le pattuglie dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia e quelle della Stazione di Sora, si sono incrociate ed hanno raggiunto l’Ospedale Santissima Trinità di Sora dove hanno fatto visita ai bambini ricoverati in pediatria.

Lungo il tragitto, si è aggiunto anche Babbo Natale che ha voluto consegnare dei doni direttamente ai bambini. Tutto ciò è stato possibile grazie al Direttore Sanitario dell’Ospedale di Sora, il Dott. Maurizio Plocco, ed al personale del reparto di Pediatria retto dal Dott. Luigi Di Ruzza con la Coordinatrice Infermieristica Marina Marcelli.

Quando i Carabinieri “hanno scortato” Babbo Natale in reparto, ad accoglierli c’erano, tra il personale di reparto, Sabrina, Maria Grazia, Sara e Matilde e con loro il medico, la D.ssa Nadia Mora. I bambini, ed i loro genitori presenti, sono rimasti sorpresi, non si aspettavano una visita così.

E’ stato tutto molto emozionante, i piccoli Gianmarco, Christian, Giulia e Chiara (grazie ai loro genitori, presenti, per averci concesso le autorizzazioni) dapprima un po’ perplessi, hanno poi iniziato ad interagire con tutti, con i volontari, con i Carabinieri e soprattutto con Babbo Natale.

Giulia, in verità, è voluta restare vicina  alla mamma, neppure Babbo Natale è riuscito a convincerla. Un momento di sorrisi e, per quanto possibile, spensieratezza. È stato bellissimo constatare quanta dolcezza c’è nelle cure da parte del personale medico ed infermieristico del reparto, dolcezza che traspare da ogni gesto.

A questo punto sono scattate due promesse: la prima è che questo giorno è stato il momento istitutivo di una tappa che ci sarà ogni anno, in cui Carabinieri e Misericordie d’Italia passeranno per la pediatria del Santissima Trinità di Sora.

La seconda è che appena ci sarà la consegna del reparto di Pediatria al primo piano, che si sta ristrutturando, inizieranno una serie di iniziative con i Carabinieri della Compagnia di Sora, per provare a far sorridere i piccini e far riflettere i più grandi. Alla fine, foto di gruppo ed un grande grazie ai piccoli ed ai loro eroici genitori.