Incendiata un’area con sterpaglie dietro la stazione ferroviaria di Avezzano.
AVEZZANO – Son da poco trascorse le 15 quando nelle abitazioni del complesso immobiliare che affaccia su Via Cassinelli e, sul retro, sulla stazione ferroviaria, scatta l’allarme: le sterpaglie, sul prato incolto e sul quale staziona da sempre una gru da costruzioni, stanno andando al fuoco. Siamo vicini al centro cittadino e una cosa simile è unusuale, in passato accadeva che un qualche cassonetto andasse a fuoco.
Arrivano i Vigili del Fuoco che intervengono prontamente ma il fuoco si è esteso e, quindi, dopo aver messo in sicurezza l’area prospiciente ai palazzi e alle abitazioni, i VVFF si dedicano al resto.
La giornata è calda e fa seguito ad altre giornate simili, ma è difficile credere sempre all’autocombustione con tanta disattenzione che c’è in giro.
L’area nella quale si è sviluppato il principio d’incendio è chiusa e recintata come se fosse un cantiere temporaneo ormai da molti anni ed è finitima al complesso immobiliare di Via Cassinelli.
Dalla parte della zona ove si è sviluppato l’incendio dovrebbero esserci la cabina di allaccio al metano e alla rete elettrica.
Ci sono ancora residui dell’area di cantiere dell’epoca.
“La paura maggiore, – dice una giovane mamma (D.D.) ai nostri intervenuti sul posto – è stata il fumo! E’ entrato in casa e ha spaventato la mia bimba… L’aria è acre del puzzo di fumo…”
“Siamo alle solite, – tuona G.S. vicino al CAF – qui ora le cose, gli incendi scoppiano anche dentro il centro abitato…“
Comunque, bisogna ammettere che il controllo del territorio è sempre minimo, d’altra parte c’è sempre molta sbadataggine in giro.
Va anche considerato che tenere aree incolte e non controllate in zone abitate è una cosa che le Autorità non dovrebbero consentire!