Incidente Sabino Esplodenti. La Cgil Abruzzo Molise: «Strage che si doveva evitare. Accertare subito le responsabilità»

PESCARA – Incidente alla Sabino Esplodenti di Casalbordino, costato la vita a tre persone, il segretario regionale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri chiede l’immediato accertamento delle responsabilità e grida allo scandalo visto che, in questa fabbrica di fuochi d’artificio, si è già al terzo incidente grave sul lavoro.

Carmine Ranieri

«È assurdo che uno stabilimento industriale catalogato “ad alto rischio” secondo la Direttiva Europea Seveso (e dunque soggetto a severi controlli da parte delle istituzioni) – afferma il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri – possa registrare due incidenti mortali plurimi, in meno di tre anni di distanza l’uno dall’altro, e dopo che, sul primo incidente, sono state ipotizzate accuse di omicidio colposo plurimo aggravato perché commesso con la violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro.

In attesa che si chiariscano dinamica e cause dell’episodio odierno, l’auspicio – conclude Ranieri – è che vengano subito accertate le responsabilità di questa ennesima strage che si poteva e si doveva evitare».