Incontro a Pescara sull’allarme mucillagine: l’Anci Abruzzo chiede interventi a sostegno di pescatori e imprese balneari. Rassicurazioni da Imprudente

PESCARA – Riunione oggi a Pescara con il vice presidente della Giunta Regionale, Emanuele Imprudente e il sottosegretario al Turismo della Regione, Daniele D’Amario, sul problema della mucillaggine lungo il litorale abruzzese, che ha provocato  conseguenze economiche alla pesca e al turismo balneare. 

Nell’incontro, sollecitato anche dal dall’Anci Abruzzo, rappresentato oggi dai sindaci di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio che è anche Delegato  Demanio Anci,  di Rocca San Giovanni,  Fabio Caravaggio e di Tortoreto, Domenico Piccioni, e al quale hanno preso parte anche le associazioni di categoria del turismo e della pesca, i rappresentanti dell’Arta, dell’Università e della Capitaneria di Porto si è parlato soprattutto dei negativi riflessi che il fenomeno ha portato alla piccola marineria. 

“Abbiamo chiesto sostegni a questo settore – ha ribadito il delegato Anci Enrico Di Giuseppantonio – perché la mucillaggine ha ridotto notevolmente il pescato. E’ un problema che va ad aggiungersi agli alti costi del combustibile per mettere in mare i pescherecci ed ha pure riflessi sul costo del pesce, che viene acquistato su altri mercati, alzando il suo prezzo. E questo, ovviamente, ha ripercussioni sulla ristorazione”.

Nel corso dell’incontro, al quale ha preso parte anche il sottosegretario con delega al Turismo, Daniele D’Amario, è intervenuto anche il Vicepresisdente della Regione e assessore ala pesca, Emanuele Imprudente.

L’assessore Imprudente, prima di tutto, ha voluto “rassicurare la cittadinanza sul fatto che la mucillagine non rappresenta affatto un problema per la salute delle persone ma si tratta di un fenomeno naturale che va affrontato sotto diversi aspetti.

Per questo, – ha spiegato l’assessore Imprudente – abbiamo voluto fare il punto della situazione convocando la Consulta della pesca ed allargando il confronto ai sindaci, a seguito di una precisa richiesta dell’ANCI, ed agli operatori del turismo”.

Imprudente, inoltre, ha confermato che “come Regione Abruzzo stiamo raccogliendo dati sull’impatto economico che stanno subendo alcune categorie di imprenditori sia nel campo della pesca che del turismo.

Al tempo stesso, – ha concluso il vicepresidente – abbiamo già coinvolto le altre Regioni impegnate, come la nostra, nel contrasto alla mucillagine oltre ad aver sollecitato formalmente il ministero ad intervenire con provvedimenti adeguati alla gravità del problema”.