Inaugurata e accesa la teca climatizzata, per la conservazione della statua della Modonna Nera
PESCASSEROLI – Dopo circa 20 anni è tornata alla vista dei fedeli la statua lignea della Madonna Incoronata del XII secolo.
Una giornata da ricordare, non solo per la festività in cui la comunità di Pescasseroli celebra la conversione di San Paolo, ma per un grande obiettivo raggiunto grazie all’abate parroco don Andrea De Foglio e alla priora Michela Scaccia.
Ieri sera, durante la celebrazione eucaristica, alla presenza di autorità religiose, militari e civili, è stata inaugurata e accesa la teca climatizzata, realizzata appositamente per la conservazione della Statua così preziosa per devozione e valore storico e artistico.
“Dopo tanti anni – ha ringraziato Michela Scaccia, prima donna priora a ricoprire questo ruolo nella comunità di Pescasseroli – siamo riusciti tutti insieme a raggiungere l’obiettivo di costruire una teca al fine di proteggere la nostra antica statua della Madonna Incoronata, che altrimenti sarebbe stata portata al museo delle Arti sacre, chissà dove e quanto lontano dalla nostra comunità. Qualcuno mi ha detto “è solo un pezzo di legno!”… E io con caparbietà ho risposto “sarà anche un pezzo di legno, ma quante preghiere, quante grazie, quanti pensieri ha assorbito questa Madre Celeste?“.
Poi, Michela Scaccia, ha concluso: ” Ringrazio tutta la comunità, il parroco don Andrea, i confratelli e le consorelle dal più grande al più piccolo, le persone che nell’arco di questi anni sono volati in cielo. Ringrazio perché non c’è più bella parola che saper dire GRAZIE… Grazie di tutto, grazie per ogni cosa, grazie a chi ha creduto in questo progetto e ha contribuito in qualche modo affinché Maria, la nostra Mamma Celeste, rimanesse a casa”.
Da Espressione 24, un grazie a Pescasseroli is magic