Inps, Pezzopane (Pd): “Al fianco lavoratori call center per rispetto clausola sociale”
ROMA – “L’assemblea e il presidio di oggi davanti la sede dell’Inps a L’Aquila e nelle altre città, sono un ulteriore passaggio della mobilitazione dei lavoratori dei call center, dopo l’incontro dall’esito negativo tra il presidente Tridico e i sindacati dello scorso 22 settembre. In quell’occasione Tridico aveva parlato di ‘selezione’, mentre con la manifestazione di oggi siamo tornati a ribadire che la via maestra è invece quella della piena applicazione della clausola sociale e della norma per internalizzare, e della tutela delle competenze. Aggiungo che senza l’opposizione del ministro Brunetta saremmo già giunti, con il parere favorevole del ministro Orlando, a una esplicitazione più netta della norma sulla clausola sociale, grazie alla presentazione di un preciso emendamento a mia prima firma. Inoltre, vorrei ricordare a Tridico, che la Camera ha approvato un ordine del giorno, sempre a mia prima firma e con il parere favorevole del governo, sulla necessità di applicare la clausola sociale. L’internalizzazione doveva essere fatta, secondo la norma approvata dal Parlamento, entro quest’anno, invece il percorso non è ancora iniziato. La legge non è stata rispettata. Oggi siamo dunque qui, al fianco dei lavoratori, per ribadire all’Inps di essere conseguente alla volontà politica espressa dal Parlamento”.
Così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, a margine della manifestazione dei lavoratori dei call center davanti la sede Inps di Roma.