(In)sicurezza cittadina
AVEZZANO – Sicuramente sarà uno dei temi più trattati nelle prossime elezioni comunali. Molte le “ricette”, da destra a sinistra, passando per mille scale di colori fra i due poli.
Ma la situazione di Avezzano post Covid-19, forse richiede uno sguardo attento sin da ora. Oggettivamente, in questo post-pandemia, la situazione sociale-cittadina si è complicata non poco. Tre mesi dentro casa, mascherine ancora presenti e la parte peggiore del cittadino esce fuori al primo accenno di libertà.
Dopo due sabati di risse in centro, una discarica segnalata dal nostro giornale (successivamente ripulita diligentemente dai ragazzi di Fare Ambiente e ora pare nuovamente… “riempita”), oggi ci arriva una nuova segnalazione preoccupante.
Sono più volte infatti che ci viene comunicata l’insicurezza della zona Via Vidimari, angolo strada che incrocia via Amiconi. Oltre alla comparsa di mascherine e cartacce (ormai penosa abitudine), si registra da diverse mattine la presenza di siringhe utilizzate, lasciate tranquillamente alla mercé del resto del consesso urbano.
Le foto ci sono state inviate da alcuni residenti nella zona che, dopo diversi ritrovamenti ai quali hanno posto rimedio in prima persona, chiedono ora di portare un po’ di attenzione su questa situazione. Rinnoviamo il nostro appello alle autorità competenti per una pronta reazione, prima che la zona diventi un porto franco per questi episodi.