Kit test istantanei monoclonali anticorpali: Gianfranco Tedeschi puntualizza
CERCHIO _ Sulle polemiche innescate dall’iniziativa dei due comuni: Aielli e Cerchio, relative all’uso dei test monoclonali anticorpali, il primo cittadino di Cerchio, Gianfranco Tedeschi, si sente in dovere di precisare alcune cose. Eccole:
– da Quando è emersa la notizia dell’arrivo dei test istantanei monoclonali anticorpali, sono state decine le persone che mi hanno contattato;
– tutti lo vorrebbero fare;
– tra loro moltissimi operatori sanitari, che conoscono benissimo l’utilità indicativa del kit;
– nessuno ha mai detto che avrebbe dovuto sostituire il tampone ufficiale, al contrario, ne sarebbe stato l’eventuale anticamera in caso di positività;
– l’utilizzo ha ed aveva finalità di screening, un primo filtro, un’arma utilissima per combattere il virus, specialmente per quanto riguarda gli asintomatici.
Ma è evidente che la cosa però sta dando fastidio a molti.
Le pressioni sono tantissime, forse troppe…
Mi viene da pensare che forse abbiamo toccato un nervo scoperto.
Evito di rispondere a chi su FB ritiene che l’Istituzione Comunale “non è competente”, e mi limito a ribadire che ogni attività è stata fatta con coscienza, responsabilità e nel rispetto della funzione ricoperta.
Con un post, rivolgendosi alla cittadinanza, comunica poi: Questa mattina sto provvedendo ad inviare una nuova nota al Prefetto e al Presidente della Giunta Regionale. Vi terrò aggiornati su eventuali sviluppi che potrebbero esserci già oggi o nei prossimi giorni.