La chiesa “Cristo Re” di Sulmona ospiterà il concerto gospel “Dedicato a voi” per ricordare Simone De Baptistis e Fausto Settevendemie
SULMONA – Un concerto gospel inonderà di emozione la parrocchia di Cristo Re di Sulmona per onorare la memoria del pianista Simone De Baptistis e del maestro fisarmonicista e organista Fausto Settevendemie recentemente scomparsi.
L’evento “Dedicato a voi”, organizzato dal gruppo gospel “The Rainbow Gospel Project”, sarà composto da tre artisti con a capo il musicista e cantautore Salvatore Valeri, il quale verrà affiancato dalle voci di Jessica Di Censo e Chiara Molinaro.
Il gruppo, nato dall’associazione socio-musicale “Prendiamoci per mano” per “L’Officina dei Suoni”, ha l’intento di diffondere il valore della musica esprimendone dei forti messaggi di speranza, rispetto e benevolenza, mediante dei lodevoli concerti ed eventi musicali.
Jessica Di Censo e Chiara Molinaro
La serata – ad ingresso libero – si terrà il 9 dicembre 2023 alle ore 21 e prevederà dei canti di natura gospel con cover di canzoni italiane intervallate da monologhi di preghiera e riflessione.
Esse saranno interpretati dall’artista Adriano Di Buccio, da sempre amante del teatro nonché attore amatoriale.
Inoltre, anche l’aspetto tecnico in ambito audio e luci sarà validamente gestito da Alfonso Mastrangioli.
Durante la serata – supportata anche dal parroco Don Fabio D’Alfonso – verrà effettuata una piccola raccolta fondi, dove ognuno potrà spontaneamente dare il proprio contributo a sostegno della Caritas Diocesana.
Per la messa in opera di questo importante evento non è mancata, altresì, la complicità dei commercianti sulmonesi i quali, con la loro collaborazione attiva, hanno contribuito al supporto economico di questo significante progetto.
Pertanto, auspicando nella partecipazione del vasto pubblico, effondiamo un monito che ne possa rafforzare la morale della musica e dell’iniziativa intrapresa dal gruppo “The Rainbow Gospel Project”, ossia che: “La musica ci insegna la cosa più importante che esista: ascoltare”. Cit. Ezio Bosso