La Cisl-Fp chiede alla Regione Abruzzo certezze e dignità per la Polizia Provinciale in avvalimento
L’AQUILA – Il Segretario generale della Cisl-Fp Abruzzo Molise Vincenzo Mennucci, ha incontrato venerdì 25 marzo una delegazione della Polizia provinciale di L’Aquila, in vista delle prossime elezioni per il rinnovo delle RSU del 5, 6 e 7 aprile 2022.
Il personale delle Polizie provinciali è dall’Aprile 2016 in “avvalimento” presso la Regione Abruzzo per la quale svolge le funzioni di vigilanza e controllo (ambientali, caccia, pesca, ecc.) transitate in base alla L. n. 32/2015 (legge Delrio) ancorché dipendenti di ruolo presso le Province di L’Aquila, Chieti e Teramo.
«Sono oramai sei anni che la Polizia provinciale vive una condizione di “limbo” e profondo disagio – dice Mennucci – anche per la mancata equiparazione ai dipendenti della Giunta regionale.
Ciò, nonostante il Contratto Collettivo decentrato in Regione Abruzzo, stipulato il 6/2/2020, preveda specificatamente all’art. 40 l’estensione di tutti gli istituti contrattuali al personale in avvalimento.
Ad oggi, purtroppo, dopo oltre due anni nessun riconoscimento è stato ancora dato.
La Regione Abruzzo, dopo la DGR. n. 168 del 31/03/2020 relativa al “Personale delle Polizie provinciali di L’Aquila, Chieti e Teramo in regime di avvalimento presso la Regione Abruzzo per l’esercizio delle attività di vigilanza e controllo di cui all’articolo 6 della L.R. n. 32/2015”, ha provveduto ulteriormente, con DGR n. 195 del 2/04/2021, a fornire nuovi indirizzi per il Dipartimento Agricoltura e il Dipartimento Risorse, approvando la bozza della Convenzione che regola i rapporti tra gli Enti.
Vista l’inerzia della Giunta regionale – prosegue Mennucci – , anche la Prima Commissione del Consiglio regionale è intervenuta sull’argomento approvando una risoluzione a firma del Consigliere Roberto Santangelo, votata da tutte le forze politiche il 2 dicembre 2021.
La Cisl-Fp – cncluce Mennucci – sollecita la Giunta regionale a passare dalle parole ai fatti. Vanno trovate le risorse per garantire la necessaria copertura finanziaria e, quindi, procedere alla stipula delle Convenzioni con le Province di L’Aquila, Chieti e Teramo al fine di tutelare i diritti dei lavoratori in avvalimento e regolamentare i servizi».