La Nuova Libreria Brosio accoglie Mirella Spinello con “L’alba di una nuova vita”
La Nuova Libreria Brosio al centro della rinascita letteraria di Chieti.
Nell’ambito della Rassegna PAROLE TRA I LIBRI. 100 scrittori per Chieti, toccherà a Mirella Spinello che, in anteprima presenterà, domani 7 maggio alle ore 16 presso l‘antica libreria, la sua prima fatica letteraria L’ALBA DI UNA NUOVA VITA edito da Teaternum.
Il libro conta sulla prefazione del critico d’arte Massimo Pasqualone che, insieme ad Eugenia Tabellione sarà presente e interverrà all’evento di presentazione.
È proprio il critico Pasqualone a sottolineare come il raccontare e il condividere le proprie esperienze possa da un lato, aiutarci a conoscerci meglio e, dall’altro, ad alleggerire il peso della propria esistenza soprattutto quando segnata da accadimenti negativi e dolorosi.
La pandemia, l’isolamento, la malattia o la morte di persone care è il “casus belli” del volume.
“Descrivere lo smarrimento per un evento inaspettato e devastante e fissarlo sì da superare il tempo e non poterlo dimenticare, sono le due direzioni lungo le quali si muove Mirella Spinello” – prosegue Pasqualone.
E Giulia, la protagonista, che racconta in una specie di diario la sua vita durante l’emergenza sanitaria, gradualmente analizza ed elabora l’accadimento e cerca, in una necessità improcrastinabile, “di ridisegnare i confini di relazioni umane condizionate da un nuovo lessico”.
Siamo stati tutti, chi più chi meno, nella condizione di Giulia e quindi è relativamente più facile l’instaurarsi di quell’inevitabile, necessaria condizione che è l’identificazione con la protagonista;
più facile per questa occasione, proprio perché lo stesso sentire è stato così generalizzato – in termini “di emozioni e pensieri – da diventare universale”.
Mirella Spinello
Nata a Niscemi (Caltanissetta), dove vive e lavora, insegna matematica e scienze naturali presso la Scuola Media di I grado.
Appassionata di arti figurative e di letteratura, le piace dipingere e scrivere, in quanto le considera “fra le più alte espressioni dell’animo umano”.
È attiva iscritta presso diverse associazioni culturali che le hanno permesso di partecipare a mostre d’arte e incontri culturali.
Questo in presentazione è il suo primo libro, scritto come lei stessa afferma in forma di “diario romanzato”.