La Pasquetta degli abruzzesi. Arrosticini sui balconi
Non rinunciano alla classica pasquetta la maggior parte degli abruzzesi, che pur non uscendo di casa e rispettando i decreti, si sono attrezzati per far sembrare queste festività pasquali del 2020, il più simile possibile ad una Pasqua e Pasquetta normali.
Spopolano le foto su Facebook e altri canali social, di famiglie che oggi si sono messi a grigliare e cuocere i famosi arrosticini, nei cortili di casa, giardini, porticati e anche sui balconi.
E’ del 17 Marzo la notizia che vede come protagonista proprio uno dei prodotti più amati, nonché esportati, dalla nostra regione: l’arrosticino.
Il titolare dell’azienda pescarese più famosa tra quelle che lavorano gli arrosticini a mano, il Signor Ferruccio con i suoi 15 dipendenti, segnalava un crollo dei consumi legato all’espansione del virus, affermando di aver chiuso l’Azienda e dichiarando:
” Ho congelato prima di buttare tantissimi chili di carne. Perché dai 25mila arrosticini dell’ultimo weekend quando ancora non era scattato l’allarme da Corona virus, sono passato a 3 chiamate al giorno. Quindi le 100 pecore da macellare e i 50mila arrosticini pronti, li ho congelati per tempi migliori.”
Problema di approvvigionamento e crolli dii vendite nel settore degli arrosticini, stimati al 90%.
Eppure oggi moltissime famiglie abruzzesi hanno voluto per un attimo mettere da parte il caos, l’angoscia frustrante dello stare rintananti nelle proprie abitazioni e il non condividere una festa come quella di Pasqua con i propri cari e gli amici più stretti, cercando di dimenticare per un giorno di essere in piena crisi da pandemia e mettendosi a grigliare anche su piccoli balconi, i nostri amati arrosticini.
Annullato anche il conclamato Festival dell’Arrosticino, che ormai dal 2016 si tiene ogni anno nel giorno di Pasquetta: Arrostiland.
Quest’anno si sarebbe dovuto tenere a Vacri. Il portavoce e organizzatore di Arrostiland oggi ha anche effettuato un servizio per la RAI, per il TGR Lombardia, dove si risaltava l’usanza di cuocere gli arrosticini in questa giornata e l’idea di riunire gli abruzzesi tutti insieme a grigliare i famosi spiedini in un’unica grande festa, di qui appunto Arrostiland.