La scrittrice avezzanese Manuela Rotili presenta a Roma “Il Magico Mondo delle Favole – storie di coraggio e di avventura”
AVEZZANO – Il 26 giugno alle 18, presenterà il suo nuovo libro di favole nell’ambito della Festa della Cultura, a cura dell’associazione Controchiave, nel parco dell’Istituto Comprensivo Principe di Piemonte di Roma
Stiamo parlando di Manuela Rotili, nata a Roma ma originaria di Avezzano dove attualmente risiede, che già vanta la pubblicazione di altri libri di favole che hanno avuto riconoscimenti ed apprezzamento da parte di critica e pubblico.
Ha infatti partecipato a vari concorsi letterari, tra cui l’Albero Andronico Dantebus e il Premio Versilia, solo per citarne alcuni.
Con il libro “I favolosi racconti del tempo che fu” edito da Kimerik, ha partecipato alle Fiere di Torino e di Roma.
Ha incontrato i piccoli lettori nel firmacopie all’ultima Fiera a Roma “Più libri, più liberi” e ha partecipato alla trasmissione radiofonica “Due minuti un libro”.
È in lista per il Premio “Il canto del mare” in Sicilia.
Il racconto “La principessa e il vagabondo” è stato anche rappresentato con un cortometraggio nella rubrica il vaso di Elpis.
“Scrittura Viva-la voce del recensore”, e “recensioni.com.” hanno recensito favorevolmente le sue favole e con il racconto “I magici rituali di Natale della Famiglia Montanari” ha ricevuto il Premio speciale della Critica nel concorso “Natale Amore Mio” della redazione Cirqo.
Una vera e propria passione, quella di Manuela, per la letteratura dedicata ai più piccoli.
Una passione nata in giovane età e “rispolverata” da adulta.
Ma anche una missione perché, come afferma la stessa scrittrice “Ho sempre lavorato con i bambini, sia disabili che normodotati, e sono convinta che, attualmente, ci sia sempre meno spazio per i libri educativi, scritti con un linguaggio che arrivi direttamente a loro, cercando di interessarli, per distoglierli almeno per un po’, dalle nuove tecnologie invasive”.
Adesso è in libreria con la sua ultima fatica “Il Magico Mondo delle Favole – storie di coraggio e di avventura”, che presenterà, appunto, anche a Roma il 26 giugno, dove per l’occasione leggerà alcuni brani tratti dal libro.
Si tratta di racconti favolistici, in cui i protagonisti, pur essendo personaggi classici, sono rivisitati in chiave moderna, per rendere i loro comportamenti più comprensibili ai giovani in età scolare ai quali il libro è destinato.
Sono tre storie, ognuna distinta, ma con una sorta di continuità temporale che le lega tra loro, dove il viaggio è il tema dominante.
Un giovane ed esile re, deve misurarsi con i pesanti scherzi delle fate Birichine, mentre attraversa un intrigante bosco pieno di pericoli, con lo scopo di conquistare la fiducia di una fata ed ottenere per sé e il suo popolo un permesso di passaggio.
Contemporaneamente, una principessa deve nascondere il suo volto per evitare di scatenare la follia negli uomini che incontra, mentre due sorelle affrontano un viaggio pieno di pericoli, per liberare due cavalieri tenuti prigionieri in una fortezza sotto un lago.
L’intelligenza aiuterà il giovane re, dove uomini più forti non sono riusciti.
La fiducia ritrovata convincerà la principessa velata che non tutti gli uomini sono uguali e la generosità e l’altruismo saranno le forze trainanti delle due giovani sorelle.
Tre storie in cui ritrovarsi, come spiega Manuela: “Mentre scrivevo questo libro pensavo ai lettori più piccoli, alle prime letture, e alle amate favole della buona notte, che non vanno più di moda.
Vorrei che arrivasse loro la voglia di lottare per le cose in cui credono, che ultimamente mi sembra si sia persa un po’.
Non a caso ho dedicato questo libro ai miei figli che, dopo aver vissuto in fase adolescenziale una difficile separazione dal padre, hanno comunque trovato la loro strada, impegnandosi concretamente”.
E noi che crediamo nel potere delle favole, soprattutto se scritte da un’anima così gentile e delicata, siamo certi che la scrittrice Manuela Rotili possa riuscire davvero a trasmettere questo messaggio ai suoi piccoli e, perché no, grandi lettori.