La spada croce e l’Antico Ordine Militare di Santiago illustrati da Valentino Pisegna, divulgatore e accademico del Cammino di Santiago
“La croce latina con stemma fleur-de-lis di colore rosso, raffigurata come una spada con la lama rivolta verso il basso, è uno dei simboli più caratteristici e facilmente riconoscibili del Cammino di Santiago, simboleggia il sangue versato in difesa della fede di Cristo dall’apostolo Giacomo ed è l’emblema dell’ORDEN DE SANTIAGO, Ordine monastico-militare nato in Spagna nel 1170 per fornire sicurezza ai pellegrini diretti al sepolcro di Santiago, per sostenere e difendere il cristianesimo dall’islam con gli alti ideali e i principi della cavalleria cristiana”, illustra il Cav. OMRI Dr. Valentino Pisegna, Divulgatore del Cammino e accademico di Santiago
I Cavalieri dell’Ordine di Santiago, come gli altri ordini cavallereschi del Medioevo, conciliavano stili di vita del monachesimo e della cavalleria. Si occupavano di sostenere i viandanti lungo le grandi vie di pellegrinaggio, frenare l’avanzata dei mori e costruire ospizi per i pellegrini, tutte attività che spiegano la natura mista dell’Ordine: Ospitalera e Militare, al pari dell’Ordine di Malta.
All’interno della Basilica di Montecassino, fa notare Pisegna, nella cappella dedicata a San Placido, sono simboleggiati gli Ordini Cavallereschi che si sono ispirati nelle loro costituzioni alla Regola Benedettina, Ordine Gerosolomitano, di Calatrava, dei Templari, Teutonico, di San Maurizio e di San Giacomo”.
Abolito dalla Prima Repubblica nel 1873 e nuovamente estinto dopo la proclamazione della Seconda Repubblica nel 1931, l’ORDEN DE SANTIAGO insieme a quelli di Calatrava, Alcàntara e Montesa è stato reintegrato da Re Juan Carlos I come Organizzazione Nobiliare, Onorifica e Religiosa, e viene governato dalla Corona di Spagna tramite il Real Consiglio degli Ordini Militari – condotto dal Gran Maestre Felipe VI Re di Spagna e presieduto dal Principe Don Pedro di Borbone Due Sicilie-, che ne gestisce le richieste di ammissione, ne patrocina le iniziative, organizza i ritiri spirituali e le manifestazioni in occasioni delle festività più importanti. L’Ordine ammette al suo interno solo aspiranti di nobile estrazione e conta oggi un centinaio di appartenenti tra Cavalieri e novizi. Svolgele sue attivitàsotto forma giuridica di Associazione civile e come Corporazione Nobiliare.
Gli scopi dell’Orden Militar de Santiago nel tempo presente, sono identici a quelli fondamentali: la Santificazione Personale, il Culto Divino e la Difesa della Fede, ai quali si sono aggiunti le finalità storico-culturali e benefico-sociali.
Nessuna delle moderne associazioni simil-cavalleresche che operano oggi in Spagna, conclude il Cav. Pisegna, per quanto meritorie e lodevoli per il loro impegno nella promozione del cammino e del turismo religioso, potrà soppiantare l’antico Ordine che gode dell’espressa protezione della Corona spagnola, forte delle proprie radici cristiane e della propria storia.