La storia della “Panarda” di Villavallelonga sul Washington Post: un ristorante di Philadelphia ripropone il grande banchetto in onore di Sant’Antonio Abate
AVEZZANO – Avreste mai scommesso un solo centesimo sulla probabilità che una tradizione contadina abruzzese potesse sbarcare addirittura in una delle città più celebrate degli Stati Uniti d’America?
Se avete scommesso contro, beh, avete perso. A Philadelphia, infatti, precisamente nel ristorante Le Virtù, dove opera un ristoratore la cui famiglia è originaria abruzzese, di Castiglione Messer Raimondo nel teramano, ha pensato di riproporre l’antica tradizione della “Panarda di Sant’Antonio”, tipica di Villavallelonga.
Da anni, ormai, il 17 gennaio, nel ristorante statunitense viene preparato un banchetto con tutti i piatti tipici abruzzesi, magari un po’ rivisitati, ma non troppo, e si rievoca e si porta avanti la memoria di questa antica tradizione.
E il Washington Post, giornale dallo spessore incalcolabile ed entrato nella storia stessa degli Usa per le sue battaglie di verità nell’informazione (vedi il film “The Post”), approfondisce da par suo l’argomento e spiega ai lettori statunitense l’origine e la storia di questa antica tradizione.
Vi riportiamo un brano dell’articolo: “La prima Panarda documentata, nel 1657, ebbe luogo nel comune di Villavallelonga. Secondo la tradizione, una giovane madre della famiglia ⁱSerafini lasciò il suo bambino nella culla mentre andava a prendere l’acqua al pozzo.
Quando tornò, il bambino era stretto tra le fauci di un lupo. Pregò Sant’Antonio Abate, protettore di chi alleva animali, e il lupo liberò il bambino illeso. La giovane fece voto di tenere una festa annuale in onore di Sant’Antonio.
Da allora, ogni anno, la famiglia Serafini contribuisce ad ospitare la Panarda di Villavallelonga, che si tiene il 17 gennaio in concomitanza con la festa del santo“.
Un onore e un pregio per le tradizioni abruzzesi e di Villavallelonga aver destato l’interesse di cotanto giornale, testimonianza che l’Abruzzo e i suoi borghi custodiscono tradizioni, storie e valori di grande interesse e pregio storico, culturale e religioso.
Per chi volesse leggere l’articolo completo forniamo il relativo link: https://www.washingtonpost.com/lifestyle/food/la-panarda-philadelphia-restaurant-hosts-an-agel-old-feast-thats-a-marathon-not-a-race/2013/12/27/2664a19c-6bf5-11e3-a523-fe73f0ff6b8d_story.html?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTAAAR2QEx4l4jtNESBqwgc7OlxOiHTzjazylCx1t5NU-ymjp0HrSLrINOvhTMk_aem_sA-9H9CyVY9CPl7HFuprkg