La storia e i miracoli della Madonna di Pietraquaria, la Santa Vergine protettrice di Avezzano che fu incoronata dal Papa il 16 settembre 1838

Se Lourdes e i suoi pastorelli hanno fatto tanto scalpore nell’ambito cattolico, ecco che Avezzano non è da meno. Perché? Vi racconto una breve storia.

IL PASTORELLO

Un pastorello sordomuto di Avezzano, pascolando il gregge sul monte Salviano, vide una Signora vestita di bianco. L’apparizione (di questo si trattava) rivolgendosi a lui gli fece riacquistare miracolosamente il dono della parola e dell’udito. Ascoltate le parole della Dama, il pastorello scese di corsa a valle e raggiunta Avezzano andò dal Parroco per raccontargli cosa aveva visto e tutto ciò che aveva detto quella Signora.  Il messaggio era chiaro: dovevano ricostruire la chiesa che stava sul monte, ormai diroccata, per custodirvi degnamente la sacra immagine della Madonna andata smarrita e mai ritrovata. Iniziati i lavori, gli operai, scavando tra le macerie del tempio, come predetto dal fanciullo e a lui dalla Signora, trovarono il dipinto miracolosamente intatto.

L’EFFIGE DELLA MADONNA

La Sacra Effigie della Madonna, rimaneggiata nel primo Rinascimento, originariamente era un dipinto bizantino su tavola di legno ad opera di un pittore sconosciuto. L’immagine di Maria è rappresentata in piedi, la veste color rosso con il mantello azzurro trapuntato di stelle. Sul braccio destro sorregge il Salvator Mundi bambino che poggia i piedini sul palmo della mano sinistra. Nudo, il bambino benedice con la mano destra mentre con la sinistra tiene un lembo del manto materno.

L’immagine si rivelò, poi, miracolosa a tal punto che il 16 settembre del 1838, durante il pontificato di Gregorio XVI e l’episcopato di Giuseppe Segna allora vescovo dei Marsi, il Capitolo Vaticano procedette alla incoronazione della Madonna e del Bambino, ponendo sul loro capo due diademi d’oro.

Nel 1978 il Metropolita dei Marsi proclamò Maria Santissima di Pietraquaria Patrona della città di Avezzano; dal 2017, inoltre, è anche protettrice dei podisti della Marsica.

I MIRACOLI

Una leggenda racconta che una pioggia “miracolosa” cadde su Avezzano il 27 aprile 1779. Dovete sapere che quell’anno s’era verificata una grande siccità. Gli Avezzanesi, allora, portarono  per la prima volta in processione l’effige di Maria per ottenere la grazia di una pioggia. Ad accoglimento delle preghiere nel giro di poche ore il cielo si riempì di nuvole irrigando i campi con un abbondante temporale. Alla miracolosa Immagine sono attribuiti anche altri numerosi interventi come la liberazione dall’invasione francese nel 1779, quella dal sacco di Avezzano sempre da parte dei francesi che volevano eliminare i briganti che avevano occupato Avezzano nel 1800. Seguì il ritiro delle acque di una alluvione nel 1836 e la liberazione dal colera nel 1837. Insomma Nostra Signora si diede da fare non poco

Continuando con i miracoli, fatto storicamente accertato, il 27 aprile del 1944 gli aerei Anglo-americani si levarono in volo con lo scopo di bombardare Avezzano, ritenuto un obbiettivo strategico dato il suo nodo ferroviario. Improvvisamente una fitta nube ricoprì la città e le forze Alleate furono costrette a dirigersi altrove.

IL SANTUARIO

Il Santuario della Madonna di Pietraquaria si trova in cima al Monte Salviano. Non ve lo descriverò, se  volete potete visitarlo o consultare Internet. Quello che importa è ciò che custodisce al suo interno.

Nell’abside è conservata, infatti, la Sacra Effigie della Madonna, proprio quella che, come accennato, si trovava tra i ruderi della chiesa diroccata sul monte Salviano.

GLI AFFRESCHI

Sei affreschi rappresentano gli interventi miracolosi di Maria: vediamoli iniziando dal lato sinistro della chiesa:
Il primo raffigura la Madonna che, seduta sul dorso di una mula, percorre un tratto del monte Salviano.
Il successivo ritrae il miracolo dell’apparizione della Madonna al pastorello.
Segue quella della Madonna che si mostra al popolo di Avezzano recato sul monte per chiedere la grazia della pioggia.
Il successivo raffigura, per l’appunto, il miracolo della pioggia.
Penultimo il dolore della Vergine Maria per il terremoto di Avezzano.
Per finire le Anime dei morti del sisma che, insieme ai superstiti, circondano Nostra Signora di Pietraquaria, chiedendo la sua protezione.

Una felice festa a tutti gli Avezzanesi!